Yungblud, guarda il video di 'The Funeral' con Ozzy Osbourne e Sharon
Ci sono anche Ozzy Osbourne e Sharon Osbourne nel video di 'The Funeral', il nuovo singolo di Yungblud pubblicato oggi
Yungblud ha condiviso il video del suo nuovo singolo 'The Funeral' che contiene anche un'apparizione speciale di Ozzy Osbourne e sua moglie Sharon.
Il brano è il primo inedito di Yungblud da Fleabag, singolo pubblicato sei mesi fa.
Yungblud sarà live in Italia il 18 maggio al Carroponte di Sesto San Giovanni (Milano).
Yungblud presenta 'The Funeral' con Ozzy Osbourne
Dopo lo spoiler fatto dallo stesso Yungblud nelle scorse ore, il giovane artista di Doncaster ha pubblicato il video ufficiale di 'The Funeral'.
Nella clip del nuovo singolo di 'Yungblud' c'è anche un ospite molto speciale: l'unico e solo Principe delle Tenebre Ozzy Osbourne, accompagnato dalla moglie Sharon.
Il brano ha un sound '80s che deve tanto al Billy Idol di Dancing With Myself - e un riferimento c'è anche nel testo - ma rielaborato per le nuove generazioni.
Nel video il 'funerale' di Yungblud diventa un concerto in un piccolo locale con Ozzy che apre le danze, appare a più riprese, e poi si vede, insieme a Sharon, per il finale a sorpresa.
'The Funeral', insieme a 'Fleabag', sarà inserita nel prossimo album di Yungblud, seguito di "weird!" del 2020.
Non si sanno ancora dettagli sul nuovo album di Yungblud ma Dominic Harrison - questo il vero nome del 24enne inglese - ha già detto che sarà il suo album più personale di sempre.
"Penso che le persone saranno un po' scioccate dalla cosa perché tutta la musica che ho fatto è abbastanza personale" - ha detto Yungblud alcuni mesi fa - "Penso di dover dire le cose come stanno, senza filtri, e penso che con questo disco lo farò".
Il testo di The Funeral, il nuovo singolo di Yungblud
Yungblud aveva cominciato a spoilerare l'arrivo di un nuovo singolo una settimana fa. Sui canali social era apparsa l'immagine di un foglio con su scritto a mano:"A chi di dovere. Per quelli che ho deluso, mi dispiace, per quelli che mi hanno deluso, vaf*****lo ma vi perdono. Siete cordialment e gentilmente invitati al mio funerale".
Pochi giorni dopo sono arrivate le prime immagini dal set che mostravano Yungblud con un Ozzy dagli occhi bistrati di nero e Sharon.
Di seguito il testo di 'The Funeral', il nuovo singolo di Yungblud.
I can't leave my bed but I can't sleep
I got no clean clothes and I can't eat
And I smoke too much 'til I can't breath
I'm emotional, I'll always be
And I hate myself, but that's alright
And I love myself and that's alright
And I tell myself that it's alright
That I dream about the day I die
To my surprise there's no one to blame
Nobody came, what a shame, shame, shame
I've been dancing at my funeral
Waitin' for you to arrive
I was hoping you'd look beautiful
Dancin' with tears in your eyes
But nobody came, what a shame, shame, shame
My hair fell out 'cause I dyed it cheap
I want a real fake smile, but I hate my teeth
I wanna tell you that I love you, but I just can't speak
I got a fucked up soul and an STD
And do you hate yourself? Well, that's alright
Do you love yourself? Well, that's alright
Do you tell yourself that it's alright
To you dream about the day you die?
To my surprise, there's no one to blame
Nobody came, what a shame, shame, shame
I've been dancing at my funeral
Waitin' for you to arrive
I was hoping you'd look beautiful
Dancin' with tears in your eyes
But nobody came, what a shame, shame, shame
Oh-oh-oh-oh, oh-oh-oh
Oh-oh-oh-oh, oh-oh-oh
Oh-oh-oh-oh, oh-oh-oh
I wanna choose my love before I leave
I wanna make you come and scrape my neck
Want you to bite my tongue until I bleed
And you can put these fuckin' words in a picture with me
We all hate ourselves, well, that's alright
We all left ourselves, well, that's alright
We all tell ourselves that it's alright
To dream about the day we die
I've been dancing at my funeral
Waitin' for you to arrive
I was hoping you'd look beautiful
Dancin' with tears in your eyes
But nobody came, what a shame, shame, shame
Nobody came, what a shame, shame, shame, shame, shame