Wet Leg, 'catch these fists' anticipa l'album Moisturizer
Si chiama "Moisturizer" il secondo album delle Wet Leg che, dopo diversi spoiler, è stato anticipato dal nuovo singolo 'catch these fists'
Le Wet Leg, band dell’Isola di Wight fondata da Rhian Teasdale e Hester Chambers, annunciano che l'attesissimo secondo album, "moisturizer", uscirà l’11 luglio.
Dopo numerosi teasing e una serie di inediti suonati dal vivo in dei secret show tenuti nel Regno Unito, le Wet Leg hanno ufficializzato l'uscita del nuovo album dal quale è tratto il singolo del ritorno intitolato 'catch these fists'.
'moisturizer' arrva a distanza di tre anni dall'acclamato, omonimo debut album del 2022.
Le Wet Leg torneranno anche dal vivo in Italia il prossimo 15 luglio a Milano, come supporter di Olivia Rodrigo ad I-Days e il 16 luglio a Cesena per Acieloaperto Festival.
moisturizer è disponibile per il pre-ordine in edizione limitata gatefold 3D in vinile colorato con foto autografata, vinile picture disc, vinile standard, cassetta, CD e digitale.
Wet Leg, il ritorno con il singolo 'catch these fists'
Vi avevamo raccontato dei teaser fatti in rete dalle Wet Leg e di come la band inglese abbia poi suonato - sotto mentite spoglie - una serie di show per presentare alcuni brani inediti.
Se gli indizi avevano fatto sospettare un ritorno a distanza di tre anni dall'omonimo album di debutto, gli show tenuti a Brighton e Londra, poi replicati negli Stati Uniti, hanno dato ai fan la conferma.
L'ufficialità di un nuovo disco delle Wet Leg è arrivata però solo nelle scorse ore con la release del singolo 'catch these fists' e l'annuncio del secondo lavoro in studio intitolato "moisturizer".
Con l'annuncio dell’album, la band condivide il primo assaggio di moisturizer con il singolo “catch these fists”. Con un groove elettrizzante e indomabile, "catch these fists" è dance-punk allo stato puro: note di basso che rimbalzano su un muro di synth urlanti, beat fragoroso e la voce tagliente di Teasdale.
Il video, diretto dalla band e girato sull’isola, è un omaggio a Ti West, Cameron Crowe e al loro stesso video di “Wet Dream”, ed è un’introduzione alla moisturizer valley.
Come in un paio di canzoni in moisturizer, l'ispirazione di “catch these fists” è stata l'interazione con un uomo aggressivo, raccontata nella strofa finale della canzone.

"moisturizer", il nuovo album delle Wet Leg
Il disco è stato scritto dalle due titolari Rhian Teasdale e Hester Chambers insieme ad Ellis Durand (basso), Henry Holmes(batteria) e Joshua Mobaraki(chitarra, synth).
"moisturizer" viene descritto come divertente, stravagante, un'esibizione dei muscoli fatti dalle Wet Leg suonando in tour. Un lavoro incisivo e perverso, un album di canzoni d'amore folli e di baci dati al momento giusto.
In tour per tutto il mondo, le Wet Leg si sono trasformate in una macchina da live che ha fatto tesoro del successo dell’album di debutto: #1 in classifica nel Regno Unito e all’estero, tre Grammy, due Brit Awards e oltre mezzo miliardo di streaming.
Se il successo rappresenta un bivio per qualsiasi nuova band - “diventare pop” o continuare a seguire la propria musa - le Wet Leg hanno scelto con decisione la seconda strada, compresa quella di lavorare nuovamente con Dan Carey come produttore.
Nel marzo 2024 la band si è trasferita a Southwold per scrivere: convivendo, lavorando tutto il giorno e guardando film horror tutte le notti, hanno presto trovato una nuova simbiosi creativa e di conseguenza tutti e cinque i membri delle Wet Leg risultano autori dei brani di moisturizer. “Ci stavamo solo divertendo ed esplorando,” dice Chambers. “Ci siamo concentrati su: sarà divertente suonarla dal vivo? È stato naturale scrivere questo secondo disco tutti insieme,” aggiunge Teasdale.
Ma gli uomini di merda non sono l'unico tema di moisturizer (anche se “mangetout” con il suo ritornello “get lost forever” sembra la foto del divorzio di Nicole Kidman in forma di canzone), al contrario, questo è in gran parte un album sull'essere, come la canta band in “pond song”, così “DEEP! IN! LOVE!!!!”. moisturizer contiene canzoni d'amore di tutti i tipi: stressate, con gli occhi a palla, arrapate, beate, ossessive e misteriose.
Sebbene in precedenza Teasdale si sentisse allergica a scrivere canzoni d'amore, in moisturizer ha finito per trovare il processo stimolante. Questa nuova consapevolezza si riflette nella copertina di moisturizer: una festa freak in cui Chambers e Teasdale sfoggiano lunghi artigli macabri e Teasdale, che indossa lunghi calzini kitsch e non ha sopracciglia, sorride diabolicamente alla macchina fotografica.
L'artwork rispecchia perfettamente l'album: moisturizer è la band che alza il volume e ci consegna un disco che è senza dubbio più audace, potente e sfacciato.
Tracklist di "moisturizer"
1. CPR
2. liquidize
3. catch these fists
4. davina mccall
5. jennifer's body
6. mangetout
7. pond song
8. pokemon
9. pillow talk
10. don’t speak
11. 11:21
12. u and me at home