U2, annunciato il ritorno dal vivo ( senza Larry Mullen Jr.)

Durante il Super Bowl gli U2 hanno annunciato la residency al The Sphere di Las Vegas. La band irlandese si esibirà per la prima volta senza Larry Mullen Jr.

Gli U2 hanno annunciato il ritorno dal vivo dopo quattro anni.

Durante il Super Bowl la band irlandese ha trasmesso una clip in cui ha svelato quello che non è un nuovo tour, bensì la prima residency degli U2 in circa 40 anni di carriera.

Gli U2 inaugureranno il prossimo autunno "The Sphere", una nuova, avveniristica venue di Las Vegas con una serie di concerti che saranno anche i primi senza il batterista Larry Mullen Jr.

Gli U2 al The Sphere senza Larry Mullen Jr.

Nell'Halftime Show del matchi di Super Bowl vinto dai Kansas City Chiefs contro i Philadelphia Eagles c'è stato spazio non solo per l'esibizione con pancione di Rihanna o per gli spot di prodotti di ogni tipo, ma anche per un annuncio speciale.

Con un filmato pubblicato proprio nel corso del Super Bowl, gli U2 hanno infatti annunciato il ritorno sul palco a distanza di quattro anni dall'ultima volta. Un ritorno che sarà speciale per la band irlandese che, per la prima volta, si esibirà senza lo storico batterista Larry Mullen Jr. che avrà bisogno di tempo per riprendersi da un intervento.

Mullen aveva già detto in un'intervista di pochi mesi fa che, in caso di ritorno dal vivo degli U2 nel 2023, lui si sarebbe tirato indietro.

Il batterista degli U2 sarà sostituito da Bram Van Den Berg degli olandesi Krezip per quello che non sarà un vero e proprio tour ma la prima residency della band. 

Gli U2 si esibiranno infatti il prossimo autunno al MSG Sphere at The Venetian di Las Vegas per "U2:UV Achtung Baby Live At The Sphere". "The Sphere", come viene chiamata, è una nuovissima struttura all'avanguardia che sarà inaugurato proprio con la serie di concerti degli U2. Si tratterà di una vera e propria esperienza multimediale per i quasi 20.000 fan che saranno circondati dallo schermo LED con la più alta risoluzione al mondo distribuito su tutti i 15.000 m2 della struttura, 164.000 altoparlanti che propagheranno il suono dal pavimento e altre tecnologie avveniristiche.

"Dovremo dare tutti noi stessi per suonare al The Sphere senza il nostro compagno alla batteria", ha dichiarato la band. "Ma anche Larry ha dato il benvenuto Bram Van Den Berg, che è una vera forza".

Uno show senza precedenti

"Lavoriamo a questo show da molto tempo. Non vogliamo deludere nessuno, tantomeno il nostro pubblico. La verità è che ci mancano tanto quanto a loro sembra che manchiamo noi. Il nostro pubblico è sempre stato il quinto membro della band. Siamo la band giusta, Achtung Baby l'album giusto e The Sphere il luogo giusto per portare l'esperienza musicale dal vivo a un livello superiore. Questo è ciò che gli U2 hanno cercato di fare da sempre con i nostri palchi satellite e le installazioni video, la maggior parte memorabilmente durante lo Zoo TV Tour, che si è concluso a Tokyo 30 anni fa questo autunno", hanno detto gli U2.

"La bellezza di Sphere non è solo la tecnologia rivoluzionaria che lo renderà così unico, con il sistema audio più avanzato al mondo, integrato in una struttura progettata con la qualità del suono come priorità", spiega The Edge. "Sono anche le possibilità offerte dall'esperienza immersiva in paesaggi reali e immaginari. In breve, è una tela di dimensioni e risoluzione dell'immagine senza precedenti e un'opportunità irripetibile. Ci abbiamo pensato tutti e abbiamo deciso che saremmo stati pazzi a non accettare l'invito".

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