02 ottobre 2024

System Of A Down, Serj Tankian parla di un possibile album

Il cantante dei System Of A Down ha detto come dovrebbe essere un nuovo album della band e rivela la presenza di molti inediti in archivio

Un album dei System Of A Down? E' tutto ciò che chiedono i fan della band di origini armene che , discograficamente, è ferma al 2005.

Da quando, 19 anni fa, la formazione guidata da Serj Tankian fece uscire nel giro di 12 mesi due album, "Mesmerize" e "Hypnotize", gli unici inediti dei SOAD sono arrivati nel 2020 con 'Protect The Land' e 'Genocidal Humanoidz', canzoni realizzate per beneficenza.

Il motivo? Una assoluta incapacità dei System Of A Down di trovare un punto comune su cosa registrare, pur mantenendo intatta la attività dal vivo.

Nel frattempo Tankian ha prodotto cose da solo, gli altri membri della band hanno realizzato a loro volta progetti paralleli e hanno continuando a incontrarsi solo sul palco, dal quale pure il cantante aveva pensato di allontanarsi, ad un certo punto.

Ma che suono avrebbe avuto un nuovo album dei System Of A Down?

Una risposta sembra volerla dare proprio Tankian che recentemente ha pubblicato anche la sua autobiografia "Down With The System".

Intervistato dal The Sun, Tankian ha commentato l'ipotesi di un possibile nuovo album dei SOAD che, secondo lui, dovrebbe significare un grande cambiamento per la band.

"Direi che, se mai i System dovessero decidere di fare un disco, sarebbe un nuovo inizio, in un modo completamente nuovo, che dovrebbe prendere una nuova, bella direzione".

A giudicare dagli ultimi tentativi e dall'assoluta incapacità di mettere d'accordo Tankian e gli altri membri, questo momento non arriverà mai ma non è da escludere che degli inediti dei System Of A Down possano vedere la luce, anche perché c'è ancora del materiale mai pubblicato negli archivi della band

"Abbiamo del materiale vecchio mai pubblicato e già pronto. Non ricordo quante canzoni ci siano ma ce ne sono un po' e sarebbe interessante farle uscire, fosse anche solo all'interno di qualche disco di catalogo, perché penso che alcune di loro siano delle gemme incredibili, davvero".


System Of A Down, Serj Tankian parla di un possibile album
PHOTO CREDIT: Fotogramma

Down With The System, l'autobiografia di Serj Tankian

Quando si parla di System Of A Down, bisogna avere a che fare necessariamente, con qualcosa che va oltre la musica. La band di Serj Tankian è stata sì una delle più importanti nella scena rock e metal dei primi 2000 ma ha sempre legato il proprio sound a tematiche politiche e sociali. Ogni release dei SOAD e di Tankian è da prendersi come un atto politico, con il popolo armeno nel cuore.

Per questo motivo l'autobiografia firmata dal frontman dei System Of A Down è qualcosa di più di una semplice raccolta di ricordi e aneddoti.

"Down With The System" , come si capisce già dal sottotitolo - 'A memoir (of sorts)' - è una specie di autobiografia ma non nel senso classico del termine.

Il libro, si legge nella nota della casa editrice Hachette non è solo una favola rock'n'roll, "è un racconto di migranti, è il risveglio di un attivista, è un viaggio spirituale dall'oscurità alla luce'.

"Boom!, ho scritto un nuovo libro", ha comunicato Tankian sui social. "Mi sono divertito a lavorare a questa autobiografia accidentalmente filosofica perché mi ha dato l'opportunità di tuffarmi nella storia della mia famiglia, delle mie stesse motivazioni da quando ero solo un ragazzo e nelle lezioni che non sapevo avrei imparato".

Lo stesso Tankian ammette, nella descrizione del libro, che un'avventura come quella dei System Of A Down era quantomeno improbabile. Del resto, non si era mai vista in cima alle classifiche una band di armeno-americani che suonava un 'mix inclassificabile di riff metal selvaggi ed aggressivi, melodie folk armene e ritmi non convenzionali, con me che ringhiavo testi urlanti e cantilenanti che potrebbero passare dalla stupidità d'avanguardia a sproloqui socio politici in un solo verso'.

Qualcosa che, dice, il frontman dei SOAD, non era facile da ascoltare ma che, in ogni caso, riuscì a colpire milioni di ascoltatori in tutto il mondo con quasi 40 milioni di album venduti, album in cima alle classifiche e un messaggio sempre presente.