Springsteen, in arrivo il secondo volume di Only The Strong Survive?
Potrebbe vedere la luce nei prossimi mesi il secondo volume di Only The Strong Survive. Il Boss porterebbe poi in tour la nuova raccolta di cover soul nel 2024
Lo scorso anno Bruce Springsteen ha pubblicato "Only The Strong Survive", un album di cover soul realizzato come omaggio alla musica con cui è cresciuto e per dimostrare a se stesso di essere ancora in grado di cantare canzoni del genere.
Un lavoro che, già al momento della release, era stato annunciato come probabile primo capitolo di una serie che avrebbe portato il Boss ad addentrarsi ancora di più all'interno di un catalogo vastissimo.
Attualmente in tour con la E Street Band con la quale arriverà a Monza il prossimo mese per il terzo e ultimo show italiano, il leggendario rocker del New Jersey sembra pronto a pubblicare il secondo volume di "Only The Strong Survive" nei prossimi mesi.
Only The Strong Survive avrà un secondo volume
Dopo essersi visto costretto a fermarsi per un po' e mettere in stand by i suoi progetti di tornare su un palco insieme alla E Street Band, Bruce Springsteen ha deciso di recuperare il tempo perduto.
Attualmente in tour - sarà il 25 luglio al Parco della Gerascia di Monza per la terza data italiana dopo Ferrara e Roma e ultima data europea - il Boss sembra pronto anche a condividere il secondo volume di "Only The Strong Survive".
Pubblicato nel 2022, "Only The Strong Survive" raccoglie alcune cover degli artisti soul più amati da Springsteen, un lavoro dichiaratamente non destinato a rimanere un caso isolato.
"Volevo fare un album in cui cantare e mettere alla prova la mia voce e quale musica migliore per farlo se non il grande canzoniere americano anni '60 e '70?", aveva detto all'epoca il Boss in una nota.
Ora sembra che il tour potrebbe proseguire nel 2024 in supporto ad un nuovo capitolo del disco che sarà pubblicato nei prossimi mesi.
A rivelarlo è stato il tastierista e membro fondatore della E Street Band David Sancious nel corso di un'intervista a Mojo.
"Ho appena finito di lavorare per Bruce sul seguito di Only The Strong Survive", ha detto Sancious a Mojo. "Ci sono altre 18 cover di brani Motown e classici R&B. E, il prossimo anno, dovremmo portare l'album in tour con Bruce".
Pur essendo uno dei membri fondatori della E Street Band, Sancious si è allontanato dal progetto a metà degli anni '70 per poi tornare a collaborare in diverse occasioni con Springsteen, anche in tempi recenti su "Western Stars" del 2019.
Sancious è legato direttamente al nome della storica band di Springsteen visto che l'ispirazione arrivò dalla strada dove abitava la madre del tastierista che provava spesso lì con i suoi compagni.
Il disco cestinato e la raccolta anni '90 del Boss
Ma il primo volume di "Only The Strong Survive" non è stata l'unica raccolta di cover registrata da Springsteen che, addirittura, avrebbe cestinato un intero album di reinterpretazioni.
Prima che il disco vedesse la luce del sole, ha raccontato mesi fa Springsteen, era stato realizzato un altro album, forse proprio quello che sarà pubblicato nei prossimi mesi.
"Inizialmente è stato davvero difficile. Sceglievo delle canzoni e mi rendevo conto che è difficile cantare canzoni di altri e renderle autentiche anche se cantate da te", ha spiegato Springsteen alla BBC. "Quindi ho realizzato un intero disco che ho poi cestinato. In futuro apparirà da qualche altra parte, in qualche modo, e c'erano alcune cose buone ma altre che non mi sembravano giuste".
La raccolta di cover non sarebbe l'unico disco di Springsteen in uscita a breve e, come già fatto nel 1998 con la raccolta "Tracks", c'è l'intenzione di pubblicare un nuovo cofanetto contenente ben cinque album di outtake e rarità risalenti agli anni '90.
"Ho un cofanetto di cinque album di inediti che risalgono sostanzialmente a dopo il 1988. La gente guarda ai miei lavori negli anni '90 e dice che non si è trattato di un grande decennio per me. Che facevo le mie cose, non avevo più la E Street Band. La realtà è che ho fatto un sacco di musica in quel periodo. In verità ho fatto dei veri e propri album ma, per una ragione o per un'altra, non era mai il momento giusto di pubblicarli", aveva detto a novembre il Boss.
La tracklist è stata messa insieme dallo stesso Bruce dopo aver passato l'inverno a sistemare tutto il suo archivio personale che contiene materiale di ogni tipo: "Ci sono alcune cose più vecchie con la band, altre cose più recenti che stavo concettualizzando durante quel periodo. Darò al pubblico la possibilità di rivalutare ciò che stavo facendo in quegli anni. Inoltre ci sono alcune cose davvero strane e non vedo l'ora di sentire la risposta della gente. Ad esempio ci sono cose in cui utilizzo solo loop di batteria, sintetizzatori e cose del genere. Del resto anche a me piace la disco. La prima cosa che faremo, però, sarà pubblicare una serie di album".