Scorpions e la versione censurata di Rock You Like A Hurricane

Il batterista della band tedesca Herman Rarebell parla della prima versione di Rock You Like A Hurricane e di come fosse più 'spinta' della hit

Il batterista degli Scorpions ha spiegato come i versi di Rock You Like A Hurricane, uno dei maggiori successi della band tedesca, fossero originariamente più selvaggi della versione definitiva.

Gli Scorpions pubblicarono quella che è diventata una delle canzoni simbolo del loro repertorio nel febbraio del 1984, come singolo portante dell'album "Love At First Sting".

Ma, a quanto pare, non era 'Rock You Like A Hurricane' il titolo originale pensato da Klaus Meine, Rudolf Schenker e il batterista Herman Rarebell per la hit uscita quarant'anni fa.

Il successo planetario di Love At First Sting

Pubblicato nel marzo del 1984, "Love At First Sting" era il nono album degli Scorpions che, già reduci dal successo del precedente "Blackout", presero letteralmente il volo.

Registrato con il produttore Dieter Dierks nei suoi studi di Stommeln, il disco fu uno dei primissimi album heavy metal ad essere inciso digitalmente e diventò in breve tempo uno dei più grandi successi del genere.

Solo negli Stati Uniti "Love At First Sting" raggiunse il sesto posto in classifica venendo certificato doppio disco di platino nel 1984, raggiungendo il terzo undici anni dopo.

E' da questo disco, del resto, che sono estratti alcuni dei maggiori successi degli Scorpions, come Still Loving You e, appunto, Rock You Like a Hurricane, che si piazzò al 25°posto nella classifica dei singoli più venduti.

Anche per quanto riguarda la copertina, la censura perbenista a stelle e strisce colpì vietando lo scatto 'erotico', opera del celebre fotografo Helmut Newton, e obbligando gli Scorpions a sostituirlo con una foto di gruppo.

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