Rolling Stones, emersi foto perdute di Sticky Fingers

I negativi perduti di un servizio promozionale realizzato dai Rolling Stones per Sticky Fingers sono stati ritrovati dal fotografo autore degli scatti

I negativi di uno shooting fotografico realizzato dai Rolling Stones per promuovere "Sticky Fingers" creduti perduti sono stati ritrovati a Londra dopo più di 50 anni.

Pubblicato nel 1971, Sticky Fingers è uno dei dischi più importanti dei Rolling Stones e l'album che vide anche graficamente un'innovazione fondamentale con il debutto del celebre logo della linguaccia.

Per la promozione del disco furono scattati anche una serie di ritratti dei Rolling Stones e realizzati dal fotografo David Montgomery che, spinto da due galleristi francesi, ha recuperato i negativi del servizio che si pensava ormai perduto.

I negativi ritrovati

Qualche mese fa i galleristi francesi Dominique e Frederique Aubert hanno deciso di mettersi alla ricerca di foto rock vintage da poter aggiungere alla galleria d'arte. Quale posto migliore di Londra per cercare immagini rock dei decenni passati?

Ed è proprio lì che i galleristi francesi si sono recati, imbattendosi nel fotografo americano David Montgomery, oggi 85enne.

Montgomery realizzò una serie di ritratti con tutti i membri dei Rolling Stones in occasione di un servizio fotografico per promuovere "Sticky Fingers", l'iconico album pubblicato dalla band di Jagger e Richards nel 1971.

Montgomery, che in carriera ha scattato personalità come Jimi Hendrix, Andy Warhol, Bill Clinton e anche la regina Elisabetta II, aveva solo un vago ricordo dell'esistenza di quei negativi, aggiungendo che riuscire a rintracciarli sarebbe stato un miracolo.

A quanto pare miracolo è stato e, dopo una lunga ricerca, i negativi del servizio fotografico di Sticky Fingers - insieme alla fattura per la prestazione - sono stati ritrovati esattamente dove erano stati lasciati circa cinquant'anni fa: in una scatola nascosta nello studio di Montgomery, nel quartiere di Chelsea.

Uno shooting complicato

Come raccontato da Montgomery ai galleristi, anche le circostanze in cui fu realizzato lo shooting furono abbastanza particolari. L'agenzia fotografica avvisò Montgomery all'ultimo momento di andare a realizzare le foto promozionali di Sticky Fingers, per altro per sole 60 sterline.

A complicare le cose ci fu anche Mick Jagger che si sarebbe presentato con quattro ore di ritardo all'appuntamento, rifiutandosi di guardare in camera. A quel punto Montgomery ha fatto notare a Jagger e alla band di essere lì per scattare delle foto promozionali per il disco degli Stones e non per suo piacere e che quindi il frontman si sarebbe dovuto sforzare di stare fermo e guardare in camera.

Alla fine la tensione finale si è dissolta permettendo a Montgomery di portare a casa il lavoro e, a quanto pare, dopo il servizio tutti gli Stones si sono uniti al fotografo per mangiare fish and chips nel suo studio.

Ora Montgomery e Aubert hanno creato 15 provini con una serie di foto autografate dall'autore e messe in vendita come stampa su gelatina ai sali d'argento.