Rodri, Pallone d'Oro 2024 e calciatore atipico con la passione per la chitarra

Il Pallone d'Oro 2024 è stato assegnato al centrocampista del Manchester City Rodri, un calciatore atipico dallo stile di vita riservato e con la grande passione per la chitarra

E 'andato a Rodri il Pallone d'Oro 2024 che è stato assegnato nelle scorse ore a Parigi per la categoria maschile.

Con grande sorpresa di molti appassionati, il riconoscimento individuale più importante del calcio è stato assegnato al centrocampista del Manchester City, quando le aspettative erano tutte per Vinicius Juniordel Real Madrid.

Sempre in Spagna, ma sponda Barcellona, è stato invece assegnato il Pallone D'Oro 2024 per il calcio femminile, vinto da Aitana Bonmatì stella della Nazionale che questa sera scenderà in campo al Romeo Menti di Vicenza contro l'Italia per un match amichevole.

Ma chi è veramente Rodri, campione del City e della Nazionale spagnola, già protagonista di una grande stagione nonostante l'eliminazione ai quarti di Champions League della squadra di Manchester proprio per mano dei futuri campioni del Real Madrid?

Forse in molti non lo sapranno ma Rodri, oltre ad essere uno dei più grandi talenti del mondo, è anche un calciatore 'atipico' ben lontano dagli stereotipi che, tra le sue grandi passioni, vanta anche quella per la musica.


Rodri, un Pallone d'Oro vinto tra le polemiche

Nelle ultime ore non si è parlato d'altro se non della vittoria del Pallone D'Oro da parte di Rodri, centrocampista del Manchester City e della Nazionale spagnola.

Una vittoria, quella di Rodri, che non ha mancato di suscitare reazioni e polemiche all'interno del mondo calcistico da parte di quelli che erano certi che l'ambito premio sarebbe finito nelle mani di Vinicius Junior, stella del Real Madrid.

Reduce da una stagione straordinaria, il giovane attaccante dei Blancos ha fatto registrare numeri importantissimi in termini sia di gol che di assist, contribuendo in maniera decisiva al percorso del Real Madrid.

Percorso che ha visto la squadra della capitale spagnola trionfare sia nella Liga, la massima divisione nazionale, che in Champions League, eliminando ai Quarti proprio il City di Rodri, collezionando risultati di squadra più esaltanti rispetto a quelli della stagione precedente. 

Sono questi alcuni tra i motivi che hanno scatenato le polemiche per la vittoria del Pallone D'oro da parte di Rodri - per altro cresciuto calcisticamente sull'altra sponda di Madrid, quella Atletico - che ha sicuramente uno stile di gioco meno scenografico e offensivo del collega brasiliano, che si è dovuto accontentare del secondo posto, seguito dall'altro gioiello del Real, l'inglese Jude Bellingham, sul gradino più basso del podio.

Di contro, il centrocampista della nazionale spagnola e del City è stato decisivo nella finale di Champions della stagione 2022/2023, vinta dalla squadra inglese contro l'Inter grazie alla rete di Rodri, fondamentale anche per la conquista del triplete completato dalle vittorie in Premier League ed FA Cup.

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Rodri, un calciatore atipico

Resta il fatto che Rodri sia uno dei calciatori di maggior talento della sua generazione, in grado di praticare un gioco completo a 360° , votato anche alla fase difensiva e di impostazione. Un modo di intendere il calcio sicuramente meno scenografico rispetto a calciatori che si affidano principalmente a velocità, fisicità e fiuto per il gol ma che si è rivelato assolutamente importante sia per il Manchester City che per la Nazionale spagnola.

Ma non è solo nello stile di gioco che Rodri tende andare in controtendenza rispetto a molti colleghi del calcio moderno. Rodri è infatti un calciatore atipico, sia sul campo da gioco che fuori e fugge dallo stereotipo che si ha del ruolo, tutto musica trap, macchinoni e gioielli.

Rodri è un atleta e un uomo normale che nelle sue interviste non ha mai nascosto alcune 'anomalie' del suo personaggio.

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