Quando Bruce Dickinson 'spoilerò' un album dei Maiden in volo sui cieli italiani
Bruce Dickinson ha raccontato di quando spoilerò per errore Dance Of Death degli Iron Maiden facendolo ascoltare all'equipaggio mentre sorvolava l'Italia
Il cantante degli Iron Maiden, Bruce Dickinson, ha raccontato di quella volta che inavvertitamente spoilerò un album prima della sua uscita.
L'episodio è avvenuto nel 2003 mentre Dickinson si trovava in volo sopra i cieli italiani, subito dopo le registrazioni di "Dance Of Death".
Leak ad alta quota
L'ultimo album degli Iron Maiden, "Senjutsu", ha compiuto proprio questi giorni 6 mesi. Un disco che la band ha custodito gelosamente per circa due anni, terrorizzata dalla possibilità che, in qualche modo, il nastro potesse essere distribuito in rete prima della release date ufficiale.
Probabilmente il terrorismo psicologico fatto da Steve Harris e Bruce Dickinson nei confronti di tutti quelli intorno alla band sulla questione - il nastro è stato praticamente sigillato dopo un paio di ascolti fatti dalla band a fine registrazioni - ha delle basi fondate.
In passato è successo infatti che un disco degli Iron Maiden subisse un 'leak' ma la cosa incredibile e che il responsabile fu proprio Bruce Dickinson. Ovviamente si trattò di un errore e la vicenda è stata raccontata dallo stesso frontman dei Maiden in uno dei tanti appuntamenti che lo stanno portando ad incontrare i fan nel suo tour di spoken word attraverso gli Stati Uniti.
Come è noto, Bruce Dickinson è anche un pilota di aerei e , appena dopo aver completato l'album del 2003 "Dance Of Death", si trovava a bordo con l'equipaggio.
Con loro non c'erano passeggeri e, mentre la crew si dirigeva verso la prossima destinazione sorvolando l'Italia, Dickinson decise di far ascoltare il disco.
La musica dei Maiden sui cieli italiani
"Stavamo tornando da qualche parte in Egitto e stavamo sorvolando l'Italia con il pilota automatico attivato, ci stavamo rilassando", ha raccontato il cantante degli Iron Maiden, "Il mio primo ufficiale era un grande fan del rock, degli AC/DC, degli Airbourne, aveva il suo stereo e mi chiese se poteva ascoltare della musica. Non era la procedura ma gli dissi di sì".
L'atmosfera di allegria e relax spinse Dickinson a farsi coinvolgere e invitare tutti i presenti ad ascoltare in anteprima il nuovo album dei Maiden, un disco che nessuno aveva ancora ascoltato al di fuori della band: "Mettiamo il CD, piazziamo lo stereo su un piedistallo e facciamo partire il disco. Ho chiesto a tutti i ragazzi se volessero ascoltare il nuovo album dei Maiden e allora ho avvicinato il microfono per fare gli annunci alle casse. Probabilmente suonava Rainmaker, la cabina stava esplodendo".
Quello che Bruce non poteva sapere è che la sua crew non era l'unica ad essere in ascolto del disco :"Dopo circa quattro minuti pensai che avrei dovuto stabilire un contatto radio, non lo facevo da un po'. A quel punto mi resi conto che anche a terra avevano ascoltato la mia musica. Arrivo a Roma e sento questo tizio che mi chiede 'Chi sta trasmettendo? Chi trasmette la musica? Di che compagnia sei? E il bello è che non poteva nemmeno riconoscermi perché l'album non era stato ancora pubblicato!"