Pearl Jam, Jeff Ament: "Ci siamo guadagnati il diritto di fare ciò che vogliamo"
Il bassista dei Pearl Jam parla del nuovo album e di come cercherà di includere le caratteristiche di ogni membro della band
Jeff Ament dei Pearl Jam ha commentato lo stato dei lavori di quello che sarà il nuovo album della band.
Pure se, contrariamente a quanto detto recentemente da Stone Gossard, Ament sostiene di non essere convinto si possa già chiaramente propriamente album, il bassista ha voluto sottolineare il diritto alla libertà artistica raggiunto dalla band.
Il successore di "Gigaton" vedrà probabilmente la luce nella prima metà del 2024 e sarà prodotto da Andrew Watt.
Jeff Ament sul nuovo album dei Pearl Jam
Il bassista dei Pearl Jam Jeff Ament ha dato il suo aggiornamento sullo stato dei lavori del nuovo album della band.
Il successore di "Gigaton" è in cantiere già da alcuni mesi e dovrebbe vedere la luce nel 2024.
In cabina di regia Andrew Watt che sta seguendo le registrazioni di un lavoro che, stando almeno alle prime informazioni, potrebbe risultare in un nuovo cambio di direzione dopo il disco del 2020.
Ospite del podcast "Kyle Meredith With", che nelle scorse settimane aveva anche sentito il chitarrista Stone Gossard a riguardo, Ament si è detto meno convinto del compagno di band sullo stato dei lavori.
"La parte più difficile di completare un disco, il più delle volte, è capire quali canzoni finiranno nella tracklist o se c'è bisogno di registrarne altre. E poi c'è l'artwork, il titolo e tutte quelle cose", tutte cose che, dice, i Pearl Jam affronteranno nel corso dell'estate.
"A settembre continueremo ad interrogarci su queste cose, cercheremo di capire a che punto siamo. Tutti noi speriamo di pubblicare il disco il prossimo anno e, se così dovesse essere, probabilmente suoneremo qualche altro show e penso ci siano un paio di posti dove non suoniamo da un po'. Abbiamo una lista di cose da fare".
Gossard si era detto invece certo di avere già tra le mani il lavoro più o meno finito: "Ci stiamo avvicinando sempre di più al traguardo. Abbiamo registrato per circa un anno, senza costanza. Ci siamo presi una pausa, poi abbiamo registrato ancora altro materiale. Ci avviciniamo passo dopo passo e sarà un buon disco", aveva detto.
I superpoteri nella musica dei Pearl Jam
Ma come sarà il nuovo album dei Pearl Jam? Stone Gossard si era detto estremamente felice dell'apporto dato in cabina di regia da Andrew Watt, sottolineando come il suo contributo avrebbe avuto influenza sul risultato finale.
"Andrew è il più grande fan dei Pearl Jam che abbia mai incontrato. Sa suonare tutte le canzoni dei Pearl Jam e anche quelle dei Soundgarden e lo fa meglio di noi", ha detto Gossard che è rimasto colpito dalla personalità di Watt. "E'un entusiasta, è giovane, è pieno di energia, fottutamente divertente. Ci passa la sua energia ed è ciò che sentirete nel disco: solo buona energia".
Ma in che modo l'energia di Watt è riuscita ad entrare nella musica dei Pearl Jam cambiando il sound della band rispetto a Gigaton? Su questo Gossard non si esprime in maniera chiara ma fornisce due indicazioni fondamentali: "Dovrete giudicarlo voi...è alla ricerca di energia, è un membro del nostro fan club. Ci ha visti suonare dal vivo una cinquantina di volte. Ma allo stesso tempo è, letteralmente, un produttore pop di altissimo livello".
Sul sound non si è sbilanciato, invece, Ament che però ha rivendicato il diritto dei Pearl Jam di poter fare qualsiasi cosa, con tutte le difficoltà che questo comporta.
"Ci siamo guadagnati il diritto di fare ciò che vogliamo, ed è dura perché siamo in cinque a trainare il carro", ha detto il bassista dei Pearl Jam. "A volte finisci per tirarlo in direzioni opposte. Ma si tratta solo di abbracciare il tutto, le idee, le speranze, i sogni, i desideri e gli stili di tutti. Dal punto di vista musicale penso che sarà espressione di ciò che ognuno di noi spera. Vogliamo fare una svolta e accedere ognuno alle parti migliori dell'altro.
Argomentando la cosa, Ament ha spiegato che una nuova canzone dei Pearl Jam, almeno nelle intenzioni della band, deve inglobare gli aspetti di tutti loro. "Ognuno di noi ha dei sogni e delle speranze per ciò che pensiamo dovrebbe essere una nuova canzone dei Pearl Jam. Spero che, alla fine, ognuno percepisca il suo personaggio come parte del tutto. Come band, in questo momento, ci troviamo a questo punto. Voglio sentire Mike che spazza via le porte, voglio sentire i versi di Ed che mi fanno ridere o rendono molto triste, o brutalmente triste. Penso che ognuno nella band abbia una capacità, una sorta di superpotere. Ci chiediamo: come facciamo a tirare fuori quei superpoteri fuori da ognuno di noi per scrivere della grande musica? Ci siamo guadagnati il diritto di fare qualsiasi cosa ma pavoneggiarci della nsotra forza è la cosa peggiore da fare per questa band, in questo momento".
