27 novembre 2023

Ozzy contro Geezer Butler, il bassista dei Black Sabbath Risponde

Geezer Butler ha risposto alle dichiarazioni di Ozzy Osbourne che accusava l'ex compagno di band di non essersi preoccupato delle sue condizioni di salute

Ozzy Osbourne ha accusato Geezer Butler di non essersi mai preoccupato di contattarlo durante la malattia. L'ex bassista dei Black Sabbath, che aveva parlato dei rapporti con Ozzy nella sua autobiografia "Into The Void", ha risposto alle accuse.

Le parole di Ozzy arrivano dalle pagine di Rolling Stone UK dove si è parlato anche della possibilità di tornare ad esibirsi dal vivo. Possibilità che, spiega l'artista, è pronto anche ad accantonare: "La prendo come viene, giorno per giorno e se potrò tornare sul palco, lo farò. Per me è come dover addio alla relazione più importante della mia vita. All'inizio della malattia, quando mi sono fermato con i tour, ce l'avevo a morte con me stesso, con i dottori, con il mondo. Con il passare del tempo ho cominciato a realizzare che, forse, dovevo solo accettare lo stato delle cose. Non salirò sul palco a mezzo servizio in cerca di compassione. Che senso ha? Non salirò sul palco con una sedia a rotelle. Ho visto la recente esibizioni di Phil Collins e, virtualmente, ha il mio stesso problema. E' arrivato lì su una sedia a rotelle ma io non potrei mai farlo!"

Ragazzi di Birmingham

Quando fai parte di una band per tanti anni, quei compagni di avventure che hai scelto di avere al tuo fianco diventano una famiglia. Si condivide tutto, gioie, dolori, spazi angusti, paure, manie ed episodi irripetibili.

I Black Sabbath, nella prima parte della loro vita, sono stati un'unità compatta portata avanti dagli stessi ragazzi, Ozzy Osbourne, Tony Iommi, Geezer Butler e Bill Ward, prima che, sul finire degli anni '70, cominciasse una girandola di nomi senza sosta.

Al di là di Ward, che venne sostituito da Brad Wilk e Tommy Clufetos quando dieci anni fa i Black Sabbath pubblicarono l'ultimo album "13" e partirono per il tour conclusivo della loro carriera, la formazione era ancora quella delle origini, con Ozzy, Iommi e Butler al loro posto.

Un'amicizia nata da ragazzi, tra le strade di Birmingham, che ha portato i Black Sabbath a diventare una delle band più influenti nella storia del rock, pietra miliare nel viaggio che ha portato al sound heavy metal come li conosciamo oggi.

Se dopo alcuni periodi difficili, la relazione tra Ozzy e Iommi si è risanata e rinsaldata, sembra che ci siano ancora delle crepe in quella con Butler.

Nella sua autobiografia "Into The Void" uscita recentemente, il bassista dei Black Sabbath aveva parlato dei rapporti con il cantante attribuendo le tensioni alle rispettive mogli: "Tra noi è tutto ok, è che siamo gestiti dalle nostre mogli. Ha un cuore grande ed è sempre stato presente quando ero in difficoltà. Non saremo più vicini come un tempo ma saremo per sempre fratelli".



Nemmeno una telefonata

Sulla vicenda è tornato lo stesso Ozzy in un'intervista concessa all'edizione UK di Rolling Stone in cui ha accusato l'ex compagno di band di averlo completamente ignorato durante gli ultimi, difficili anni.

"Tony Iommi mi è stato di grande aiuto da quando ho cominciato ad avere i primi problemi di salute. Geezer Butler non mi ha fatto nemmeno una fottuta telefonata. Nemmeno una", ha detto Ozzy."Quando è nato suo figlio, ho fatto telefonate ogni singola sera, anche se in quel periodo io e i Black Sabbath eravamo in guerra. Ho pensato 'Vaffanculo, è un mio amico, devo chiamarlo'. Lui, invece, non si è preoccupato nemmeno una volta".

"E' triste, amico. Siamo tutti cresciuti insieme e non è nemmeno in grado di comportarsi da uomo, prendere il telefono e chiedermi come sto", ha aggiunto Ozz. "Addirittura anche Bill Ward mi ha contattato. Ho detto delle cose su di lui e non so nemmeno perché, ma quando sono stato male lui si è preoccupato. Non sono scioccato dalla cosa ma solo molto triste al pensiero che, dopo tutto questo tempo, quello stronzo non è nemmeno in grado di farmi un colpo e informarsi sulle mie condizioni".


Ozzy contro Geezer Butler, il bassista dei Black Sabbath Risponde

La risposta di Geezer Butler

Ma cosa ne pensa Geezer Butler delle dichiarazioni di Ozzy? Che i rapporti tra i due fossero praticamente nulli, era stato confermato pochi mesi fa dallo stesso bassista che, intervistato da Ultimate Classic Rock, aveva fatto una chiara distinzioni tra la relazione che aveva con i singoli membri dei Black Sabbath.

"Con Tony siamo ancora in contatto, c'è sempre stato. Ci possiamo insultare a morte, fare dei grandi litigi e poi tornare insieme, come succede nei matrimoni. Ma c'è sempre stato e sempre sarà così", ha spiegato. "Voglio ancora bene a Bill ma non è facile entrare in contatto con lui, non usa internet, se vuoi parlare con lui devi mandare una mail a sua moglie per informarlo. Ozzy? Non parliamo".

A proposito dell'intervista di Ozzy, Butler ha voluto esprimere il suo punto di vista attraverso i canali social, dicendo di aver più volte provato a raggiungerlo, senza successo, dettagliando anche le date.

"Gira voce che Ozzy sia arrabbiato, dice di non aver mai ricevuto miei messaggi di pronta guarigione", scrive Butler. "Ho tentato due volte di contattarlo durante la sua malattia. La prima email è datata 8 febbraio 2019 e l'ho mandata al suo ufficio perché non il suo nuovo numero di telefono per mandargli un messaggio. Sharon ha risposto ma lui non mi ha mai ricontattato. 11 mesi dopo, il 21 giugno 2020, ho mandato una mail a Sharon per sapere come stava Ozzy e non ho mai ricevuto una risposta".

Per questo, spiega Butler, ha deciso di non farsi da parte, evitando nuove discussioni. "Non volevo mettermi a fare specchio riflesso. Ho fatto due tentativi, non ho ricevuto risposta e ho pensato di conservarlo nei miei pensieri in modo privato e tenerlo per me".