Noel Gallagher apre ad una reunion degli Oasis via ologrammi.
Ormai le voci di una reunion degli Oasis sono diventate talmente una costante in qualsiasi intervista concessa da uno qualsiasi dei fratelli Gallagher da diventare oggetto di una bibliografia a parte.
Lo stesso si potrebbe dire facendo un analisi dei commenti social che gravitano intorno ai post di Liam, sempre molto attivo sulle piattaforme, inondati da richieste di fan che vorrebbero sentirsi solo dire che sì, la reunion si farà.
Le cose, come è noto, sono molto più complicate di così e sembra che anche il sempre entusiasta Liam si sia rassegnato, nonostante Noel abbia aperto davanti a possibili ingaggi astronomici.
Il maggiore dei Gallagher ha ventilato ora un'altra ipotesi, quella che sembra prendere sempre più piede tra artisti di una certa età: andare in tour usando degli ologrammi.
Solo pochi giorni fa la versione virtuale degli ABBA è salita sul palco della finale dell'Eurovision Song Contest nella loro Stoccolma e Noel non esclude di poter fare lo stesso.
Sono stati proprio gli ABBA, con il loro show Voyage, a dimostrare che uno spettacolo del genere è possibile e, per qualcuno, convincente.
Se David Gilmour si è detto poco affascinato dal live virtuale degli ABBA, ancora poco credibile, altri hanno preso spunto per ipotizzare un futuro simile, leggi Mick Jagger, o addirittura hanno fatto un passo avanti, come i KISS.
La rock band americana ha infatti ceduto i diritti di tutto il catalogo alla Pophouse, società svedese responsabile proprio dello show degli ABBA, che è già al lavoro per realizzare un incredibile spettacolo virtuale targato KISS attualmente previsto per il 2027.