Nirvana, gli avvocati chiedono di modificare la copertina di Nevermind
I legali di Spencer Elden chiedono che, in caso di ristampa, la copertina di Nevermind venga censurata nascondendo i genitali del neonato
La causa fatta nei confronti dei Nirvana da Spencer Elden, il bambino protagonista della copertina di Nevermind oggi trentenne, ha tenuto banco per tutta la giornata di ieri. Ora arriva un ulteriore dettaglio relativo alle richieste degli avvocati del ragazzo che, in vista dell'anniversario per i 30 anni dalla pubblicazione di uno degli album più importanti nella storia del rock, chiedono la modifica della cover in cui il neonato Spencer nuota nudo in una piscina.
Modificare la cover di Nevermind
Il caso è diventato subito noto: Spencer Elden, il bambino che a quattro mesi fu fotografato nudo mentre nuota in una piscina finendo sulla copertina di Nevermind dei Nirvana, uno dei dischi più iconici e famosi di tutta la storia del rock, ha deciso di fare causa alla band, al fotografo e a tutte le parti coinvolte per pedopornografia.
La tesi dei legali difensori del ragazzo è che l'aver mostrato le sue parti intime in un'immagine diventata celebre in tutto, ovviamente senza il suo consenso, avrebbe danneggiato emotivamente per sempre il loro cliente causandogli una lunga serie di disturbi e problematiche. Lo scatto, che mostra spencer nudo che nuota in una piscina mentre cerca di raggiungere un dollaro utilizzato come esca, è stato inoltre considerato dai legali come rappresentativo di abuso su minori nell'indicare il neonato come un sex worker.
La richiesta dei legali è di 150.000 dollari per ogni parte chiamata in causa.
Nevermind compirà fra pochi giorni 30 anni e la causa intentata da Spencer Elden contro i Nirvana, i suoi membri, l'etichetta e il fotografo Kirk Weddle sembra avere un tempismo perfetto.
A maggior ragione quando si scopre che tra le richieste dei legali c'è anche quella di modificare la cover. Uno degli avvocati difensori di Elden, Maggie Mabie, ha infatti dichiarato all'AP che: "In caso di una nuova pubblicazione dell'album in occasione dei 30 anni di Nevermind, il cliente vuole che tutto il mondo non sia costretto a vedere i suoi genitali" modificando di fatto una delle copertine più famose nella storia del rock.
Una versione censurata della copertina di Nevermind, in realtà, esiste già ed è quella utilizzata per pubblicare l'album del 1991 sul mercato arabo.
L'avvocato in TV
L'avvocato di Elden sta cercando di portare la causa del suo assistito ovunque, andando anche ospite in TV sulla CNN.
Intervistata dal giornalista Chris Cuomo, la Mabie ha dichiarato che il punto su cui si focalizza lo scatto è proprio il pene di Elden, che all'epoca aveva quattro mesi e fu coinvolto nello scatto perché il fotografo Kirk Weddle era amico di suo padre Rick Elden, e questo è andato a creare un'immagine ipersessualizzata che sfocia nella pedopornografia.
A proposito della possibilità di modificare la cover di Nevermind, aggiunge:"Spencer vuole che l'immagine sia modifica. Non vuole più che i suoi genitali siano visti in tutto il mondo. Se riusciremo a modificare questa immagine sarà un grande segnale per tutte le vittime di pedopornografia del mondo".
Cuomo, che sin dall'inizio dell'intervista si è dimostrato molto scettico sul senso della causa, citando anche i versi di Smells Like Teen Spirit, ci ha tenuto a sottolineare che, a sua memoria, l'immagine della copertina di Nevermind, ben radicata nella società moderna, non è mai stata considerata in alcun modo vicina alla pornografia:"Non mi è mai venuto in mente di fare un accostamento del genere. Ho sempre pensato avesse più a che fare con il capitalismo che con il sesso".
La posizione di Cuomo è la stessa di Cobain che, all'epoca, dichiarò che i veri pedofili erano quelli che vedevano qualcosa di sessuale in quello scatto. E sostanzialmente è, apparentemente, la stessa di tutti ad eccezione dell'accusa.