My Generation, l'inno generazionale degli Who

Il 13 ottobre 1965 The Who registravano My Generation, hit generazionale che ha rischiato di non vedere mai la luce

Il 13 ottobre 1965 The Who entravano nello studio A degli IBC Studios di Portland Place, Londra, per registrare quello che sarebbe stato il loro terzo singolo: My Generation.

A metà degli anni '60, gli Who erano riusciti a ritagliarsi un loro spazio nella scena musicale britannica grazie al loro stile e alla loro aggressività espressa in modo perfetto dall'etichetta che loro stessi avevano utilizzato per definire il loro sound: Maximum R&B.

Tuttavia, il brano generazionale, la hit immortale, il classico, The Who dovevano ancora trovarlo e sarebbe arrivato di lì a poco con uno dei brani più famosi nella storia del rock.

Una felice intuizione

La prima registrazione avvenne in agosto agli studi City Of London, la seconda ai Marquee Sound e la terza a Landsowne Recording, prima che gli Who entrassero in studio per realizzare quella definitiva.

My Generation cominciò a prendere forma, veicolando quel grido di rabbia giovanile e di frattura generazionale attraverso un'altra felice intuizione di Stamp, con il supporto del manager Kit Lambert.

Prendendo un fraseggio balbettato da Townshend nella seconda demo e ispirandosi a Stuttering Blues di John Lee Hooker, i manager convinsero Roger Daltrey a fare la stessa cosa e balbettare in modo eccessivo e teatrale l'ormai iconico 'M-m-m-my generation'.

Secondo altri, invece, l'effetto voleva replicare volutamente l'effetto di un giovane sotto effetto di anfetamine, mentre Daltrey attribuirà l'effetto ai brividi dovuti dal freddo della sala di incisione.

La versione definitiva di My Generation risultò essere uno dei pezzi rock più aggressivi e veloci in circolazione e, insieme ai versi provocatori, diventò il simbolo di una generazione.

Pubblicata due settimane dopo, il 29 ottobre del 1965, My Generation arrivò direttamente al secondo posto in classifica nel Regno Unito ed è considerata una delle canzoni più importanti nella storia del rock.

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