McCartney, Ringo, Frampton e Mick Fleetwood per la Let It Be di Dolly Parton

La regina del country Dolly Parton ha riunito Paul McCartney e Ringo Starr - con Peter Frampton e Mick Fleetwood - nella sua cover di Let It Be

Paul McCartney e Ringo Starr sono di nuovo insieme per il nuovo album di Dolly Parton, "Rockstar".

La regina del country ha infatti collaborato con gli ex Beatles per la sua versione di quella che è una delle più grandi hit dei Fab Four: Let It Be.

La cover di Let It Be firmata da Dolly Parton è il nuovo singolo che anticipa l'uscita di "Rockstar", album di cover rock pieno di grandi ospiti in uscita a novembre.

Dolly Parton con Paul McCartney, Ringo Starr, Peter Frampton e Mick Fleetwood 

Dolly Parton ha pubblicato il quinto brano che anticipa l'uscita di "Rockstar", raccolta monstre di classici del rock reinterpretati dalla regina del country insieme a tanti ospiti illustri.

L'album, di cui si parla da quando Parton è stata inserita all'interno della Rock'n'roll hall of fame, uscirà il prossimo 17 novembre e conterrà numerose collaborazioni per altrettante versioni riarrangiate di classici come Let It Be dei Beatles.

Per un brano così iconico, Dolly Parton ha pensato bene di rivolgersi ai diretti interessati e registrare la sua versione insieme a Paul McCartney e Ringo Starr.

Come se non bastasse, questa nuova versione del classico inserito nell'omonimo ultimo album dei Beatles pubblicato nel 1970, vede anche la partecipazione di Peter Frampton alla chitarra e di Mick Fleetwood alle percussioni.

McCartney e Ringo, che negli ultimi anni hanno collaborato su un paio di canzoni, pubblicheranno nei prossimi mesi - grazie all'aiuto dell'AI - anche quella che sarà l'ultima canzone dei Beatles.

"Può esserci qualcosa di meglio che duettare con Paul McCartney su Let It Be, l'autore della canzone?", ha scritto Dolly Parton presentando il brano. "E, inoltre, ha anche suonato il piano. Beh, di meglio c'è che Ringo Starr ha suonato la batteria, Peter Frampton le chitarre e Mick Fleetwood le percussioni. Voglio dire, seriamente, cosa c'è di meglio?".

Tutti gli ospiti di Rockstar

Pur non essendo riuscita a coinvolgere, come sperato, artisti come Mick Jagger e Robert Plant, Dolly Parton ha messo insieme un vero e proprio parterre de roi di super ospiti per "Rockstar".

30 canzoni, 21 cover di classici del rock insieme, 9 inediti e una sfilza di grandi nomi della scena musicale per un album nato quasi in risposta alla candidatura - e successivo trionfo - all'edizione 2022 della Rock & Roll Hall Of Fame.

Dolly Parton era stata inserita dal board della Rock & Roll Hall Of Fame tra gli artisti nominati per l'edizione 2022. La diretta interessata, però, reputò il suo nome troppo distante dal mondo del rock classico per essere in lizza e, in un primo momento si autoescluse.

Alla fine la stella del country ha cambiato nuovamente idea e ha accettato il fatto di far parte dei nominati ed è stata selezionata tra gli artisti inseriti nella classe 2022 della Rock & Roll Hall Of Fame.

Proprio quell'episodio, però, l'ha spinta a realizzare il suo primo vero album rock.

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