15 ottobre 2024

Martin Scorsese, in arrivo un documentario sullo sbarco dei Beatles negli USA

Beatles'64 racconterà l'esplosione della Beatlemania negli Stati Uniti attraverso filmati e audio restaurati con la produzione di Martin Scorsese

Arriverà a novembre Beatles '64, il documentario prodotto da Martin Scorsese per ricordare i 60 anni dallo sbarco dei Fab Four sul suolo americano.

Un momento irripetibile nella storia del rock, dall'atterraggio al JFK, alle iconiche performance televisive al The Ed Sullivan Show e i live affollati da fan impazziti che portarono ad un nuovo livello la Beatlemania.

Il film segue l'annuncio della release di "The Beatles: 1964 U.S. Albums In Mono", cofanetto che raccoglie i sette album americani della band.


Beatles '64, il documentario prodotto da Scorsese

L'arrivo dei Beatles sul territorio americano segnò una tappa fondamentale nella storia della musica rock e della Beatlemania, che esplose sul suolo americano con una potenza impensabile per una band inglese.

Un evento che, a 60 anni di distanza, sarà ricordato con un cofanetto celebrativo e con "Beatles'64", un documentario prodotto da Martin Scorsese e diretto da David Tedeschi che si concentrerà proprio sulle irripetibili giornate dei Fab Four negli Stati Uniti.

In uscita il 29 novembre su Disney +, "Beatles '64" racconta l'arrivo dei Beatles negli USA attraverso rari documenti video realizzati da Albert e David Maysles e restaurati in 4K e con i materiali di performance iconiche come la partecipazione televisiva al The Ed Sullivan Show.

L'esibizione dei Beatles alla TV americana permise i Fab Four di entrare nelle case di milioni di spettatori, incluso nomi come Bruce Springsteen, Tom Petty e Gene Simmons che da quello show rimasero colpiti a tal punto da voler seguire le stesse orme di John, Paul, George e Ringo.

Il live all'Ed Sullivan è stato 'demixato' dallo stesso team che ha supportato Peter Jackson per Get Back e poi remixato nuovamente da Giles Martin, così come fatto anche per il live tenuto dai Beatles al Washington DC Coliseum.

In aggiunta ci sono nuove interviste registrate con Paul McCartney e Ringo Starr che raccontano un'epoca irripetibile documentata anche lo scorso anno dallo stesso Macca nella sua mostra fotografica "1964: Eyes Of The Storm" e nel libro annesso.

Martin Scorsese, in arrivo un documentario sullo sbarco dei Beatles negli USA
PHOTO CREDIT: Apple Corps

The Beatles: 1964 U.S. Albums In Mono"

Capitol Records e United Artists hanno annunciato la release di uno speciale cofanetto contenente sette album pubblicati in America tra gennaio 1964 e marzo 1965 per celebrare i 60 anni della conquista degli Stati Uniti da parte dei Fab Four e l'esplosione della Beatlemania su scala mondiale.

"The Beatles: 1964 U.S. Albums In Mono" contiene i sette album stampati su vinile da 180 grammi con cutting analogico realizzato dai master Mono originali.

Il 7 febbraio 1964, una miriade di fan urlanti e in estasi si radunò all'aeroporto internazionale John F. Kennedy di New York per intravedere John, Paul, George e Ringo mentre i Beatles mettevano per la prima volta piede sul suolo americano.

Due notti dopo, il 9 febbraio, 73 milioni di spettatori negli Stati Uniti e milioni di altri in Canada si sintonizzarono su CBS per vedere i Beatles fare il loro debutto televisivo americano nel “The Ed Sullivan Show”. In questo momento cruciale della storia culturale americana, i Beatles eseguirono cinque canzoni durante la trasmissione in diretta. La "Beatlemania", già in pieno e febbrile fiorire nel Regno Unito, terra natia dei Beatles, e in sviluppo negli Stati Uniti, esplose con fervore in tutta l’America e nel mondo. Era iniziata LA British Invasion!




In uscita il 22 novembre via Apple Corps Ltd./Capitol/UMe. fuori catalogo su vinile dal 1995, i sette album mono sono ora disponibili per il preorder riuniti in un nuovo cofanetto di otto LP intitolato The Beatles: 1964 U.S. Albums In Mono, con sei dei titoli disponibili anche singolarmente.

Tutti e sette gli album – Meet The Beatles!, The Beatles’ Second Album, A Hard Day’s Night (Colonna Sonora Originale), Something New, The Beatles’ Story (2LP), Beatles ’65 e The Early Beatles – hanno le grafiche fedelmente replicate e nuovi inserti con testi scritti dallo storico e autore americano dei Beatles, Bruce Spizer. I cutting delle lacche degli album sono stati realizzati da Kevin Reeves presso gli East Iris Studios di Nashville.

Il cofanetto raccoglie i sette album e tutti, tranne The Beatles' Story, sono disponibili anche singolarmente.

Questi album sono stati incisi su vinile a partire dai master originali utilizzando un percorso di segnale completamente analogico e con costante riferimento alle prime edizioni delle versioni originali. Sono stati realizzati utilizzando un registratore a nastro Studer A80 con preview per preservare la catena analogica e un tornio di incisione Neumann VMS70 originariamente installato nei Capitol Studios nel 1971. Questa specifica tecnica di incisione completamente analogica consente una rappresentazione fedele dell'intero range musicale e delle dinamiche presenti all’interno dei nastri originali.