Linkin Park, ci sono piani per una nuove voce ?
Il frontman degli Orgy Jay Gordon ha parlato di una possibile soluzione dei Linkin Park per sostituire Chester Bennington
I Linkin Park sarebbero pronti a cominciare una nuova fase della loro carriera a sette anni dalla scomparsa di Chester Bennington.
Questa la speculazione lanciata da Jay Gordon, frontman degli Orgy, che dice di essere a conoscenza dei piani futuri della band nu metal.
Dopo la scomparsa di Chester nel 2017, Mike Shinoda ha più volte ribadito che i Linkin Park si sarebbero concentrati solo su progetti di archivio, come la raccolta di singoli "Papercuts" in uscita il 12 aprile, dalla quale è stato estratto l'inedito 'Friendly Fire' con la voce di Chester.
Pur non essendo formalmente sciolti, negli ultimi sette anni i Linkin Park non hanno mai lasciato intendere di voler intraprendere una direzione come quella adottata dai Queen in seguito alla morte di Freddie Mercury e portare avanti la band con un altro cantante.
Il rapporto tra Orgy e Linkin Park
Il primo pensiero che viene in mente sentendo le dichiarazioni di Jay Gordon, frontman degli americani Orgy, è che abbia fatto confusione con i giorni e anticipato un pesce d'aprile di dubbio gusto.
Fatto sta che, lo scorso weekend, Gordon ha partecipato allo show Wired in The Empire Weekend dell'emittente americana KCAL 96.7, lasciandosi andare a speculazioni sul futuro dei Linkin Park.
Il legame tra gli Orgy e i Linkin Park è stretto al punto che, non solo Gordon ha remixato 'Points Of Authority' per l'album "Reanimation" ma i chitarristi della band Ryan Shuck e Amir Derakh hanno anche formato con Chester Bennington il side project Dead By Sunrise.
Una voce femminile nei Linkin Park ?
Insieme al cantante dei Linkin Park hanno prodotto e pubblicato l'album "Out Of Ashes" nel 2009 e, prima della morte di Chester, stavano discutendo di realizzare un secondo disco.
Secondo il cantante degli Orgy, infatti, i Linkin Park sarebbero pronti a continuare con una cantante al posto di Chester: "Sono dei bravi ragazzi e una grande band. Ormai sono in giro da tanto ma ancora attivi e, sì, senza Chester sarà dura ma vedremo. Ho sentito che hanno preso una cantante, almeno questo è ciò che so io. Prendetela con le pinze, non sono sicuro di chi sia ma ho sentito che si sarebbe trattato di una donna. Potrebbero semplicemente muoversi in quella direzione, sarebbe interessante".
Se la notizia fosse vera chi potrebbe prendere il posto di Chester? Sono diverse le donne ad aver preso parte al concerto tributo a Chester fatto dai Linkin Park dopo la sua morte ma il nome più altisonante è sicuramente quello di Alanis Morissette che, come fa notare Loudwire, ha già impegni dal vivo per il 2024.
La maggiore suggestione, al momento, sembra però essere quella di Lzzy Hale. La frontwoman degli Halestorm è uno dei nomi più forti nella scena e, come dimostrato recentemente con gli Skid Row, non sembra essere spaventata di accantonare temporaneamente la sua band per prestarsi come vocalist in altri progetti.
Papercuts, la raccolta di singoli dei Linkin Park
Lo scorso anno i Linkin Park avevano pubblicato ben due brani inediti provenienti dagli archivi della band, 'Lost' e 'Fighting Myself'.
Entrambi sono stati inserito all'interno dell'edizione speciale di "Meteora" per celebrare i 20 anni dall'uscita del disco, pubblicato il 25 marzo 2003.
Un lavoro, quello di catalogo, che i Linkin Park hanno fatto anche per i 20 anni del debut 'Hybrid Theory', regalando ai fan molto materiale, si audio che video, per documentare gli anni che hanno trasformato la band da underdog a poster boy di una generazione.
La pubblicazione di 'Friendly Fire', invece, arriva in occasione di un nuovo progetto di archivio: "Papercuts (Singles Collection 200-2023)".
L'album, in uscita il 12 aprile, è una raccolta di tutti i più grandi successi dei Linkin Park, da classici come Crawling e Somewhere I Belong a rarità come QWERTY.
Mike Shinoda ha dichiarato: "Nella realizzazione di ogni album dei Linkin Park, voglio amare e credere completamente in ogni singola canzone. Spero che se un brano viene ascoltato nel mondo, sia qualcosa di cui possa sentirmi orgoglioso e che si radichi nell'ascoltatore e diventi parte dell'energia che ci connette. Curare le tracce per Papercuts è stata una gioia. Ogni canzone di questa raccolta rappresenta sia un momento particolare della nostra linea temporale sia una storia in evoluzione che è tanto nostra quanto vostra. Dalla nostra prima uscita ‘One Step Closer’ al nuovissimo ‘Friendly Fire', questa tracklist ripercorre tutti i nostri capitoli fino ad ora. Grazie per aver fatto parte del nostro viaggio. Ci auguriamo che Papercuts vi piaccia."