Negli anni '90 Liam Gallagher è stato tra gli ultimi esempi di rockstar a venire esportati dalla Gran Bretagna.
Gli Oasis erano sì musica e autori di alcune delle canzoni che hanno segnato un decennio ma anche degli hooligan prestati al rock che hanno fatto incazzare molti e hanno rappresentato al meglio il sentire di molti altri con il loro mix di onestà e sincera noncuranza.
Dopo una vita fatta di eccessi e feste senza fine portate avanti tenacemente seguendo il manuale del perfetto lifestyle rock'n'roll, il minore dei fratelli Gallagher scende ora a patti con un corpo che non risponde più al meglio e una serie di errori di gioventù a cui rimediare.
Liam Gallagher: "Tutti dobbiamo morire"
Intervistato dal The Sun Liam Gallagher ha parlato dei suoi problemi di salute e di come oggi, a 51 anni, la prospettiva sia completamente diversa rispetto ai tempi d'oro.
"E' arrivato il momento di cancellare il passato e tornare alla realtà. Tutta quella roba che da ragazzo pensavi fosse figo...ora è arrivato per me il momento di stare in salute. Bisogna ripristinare tutti gli stravizi fatti in passato per sballarsi".
Di vizi da farsi 'perdonare' Liam ne ha diversi sulla checklist tanto che tra sindrome di Hashimoto, operazioni alle anche ed artrite, anche una rockstar sempre attiva come lui si trova in difficoltà.
"Le mie ossa sono schiacciate, non riesco a dormire per il dolore. Continuo a girarmi e rigirarmi nel letto e riesco andare avanti solo grazie a dei sonniferi naturali che mi hanno salvato la vita".
"Di sicuro, però, devo dire che sono in fase calante. Del resto tutti quanto dobbiamo morire, no?", ha aggiunto un fatalista Gallagher.