La strana coppia: Serj Tankian e Buckethead

Un video con un mostro creato con carcasse di animali e un live (improvvisato) in una scuola superiore. La collaborazione pazzesca tra Serj Tankian e Buckethead

Per la serie: "facciamolo strano". Ecco la storia della collaborazione sopra le righe tra il cantante dei System Of A DownSerj Tankian e Buckethead, chitarrista virtuoso (con nel curriculum una parentesi nei Guns N’ Roses) ma che sembra scappato da un film horror.

Non poteva che intitolarsi “La Strana Coppia” la storia che stiamo per raccontarvi visto che riguarda due figure davvero eccentriche del rock. Da una parte c’è Serj Tankian, profeta del Nu Metal e voce tra le più potenti e versatili del rock vicino a metal e alternative, noto per essere il cantante dei System Of a Down. Un artista e una band che si sono distinti per la maniera totalmente non convenzionale di approcciare il metal: esasperandone l’aggressività, contaminandolo con la musica tradizionale armena e con un’imprevedibilità costante: nei cambi di tempo, di sound, di approccio al cantato, ora brutale e growl, ora capace di sfumature emotive che lambiscono persino jazz e classica. Dall’altra, la follia totale di Buckethead virtuoso della chitarra e personaggio geniale ma a dir poco misterioso, inquietante

Chi è Buckethead?

Buckethead è un chitarrista dedito alla musica strumentale che proviene dalla stessa generazione di acrobati della chitarra metal, sopravvissuti agli anni ’80: Ritchie Kotzen, Vinnie Moore, Paul Gilbert (di cui è stato anche allievo), Greg Howe…Buckethead però, rispetto a questa scuola chitarristica, ha intrapreso un viaggio musicale eccentrico, totalmente sperimentale. Una produttività smodata che l’ha portato a sfornare una montagna di album da solista e collaborare con personaggi eccentrici come Les Claypol dei Primus o l’estroverso produttore e bassista Bill Laswell con cui Buckethead ha formato i Praxis, band indescrivibile nel suo folle mix tra rap, jazz, metal e pura improvvisazione. La grande popolarità Buckethead però,  la raggiunge all'inizio degli anni 2000, quando entra nei Guns N’ Roses con i quali incide CHINESE DEMOCRACY(2008), partecipando anche all'attività live della band. Ma la cosa più singolare - e sinistra - di Buckethead è il suo aspetto e l'immaginario lugubre che gli ha costruito attorno. Da sempre Buckethead si esibisce e mostra in pubblico, conciato come un personaggio uscito da un film horror: in testa un inquietante secchiello di pollo fritto, decorato con la scritta "Funeral"; in faccia la maschera di Michael Myers, il maniaco assassino, del film HALLOWEEN (1979) di cui Buckethead vesta anche la stessa tuta da operaio. Un immaginario spaventoso che il chitarrista enfatizza anche durante i suoi concerti con un comportamento sempre sconnesso, alternando ai suoi impossibili assolo di chitarra, movenze da robot e esibizioni con il nunchaku.

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