Kristin Novoselic ha parlato del timore di suonare il basso con McCartney
L'ex bassista dei Nirvana parla dell'esperienza fatta con Paul McCartney per le registrazioni di Cut Me Some Slack
Se c'è una qualità, una delle tante, di Dave Grohl è quella di saper fare gruppo. L'ex batterista dei Nirvana è uno che fa succedere le cose e, spesso e volentieri, lo fa coinvolgendo amici di qualsiasi tipo e livello.
Non ha fatto eccezione il lavoro svolto per realizzare la colonna sonora del suo documentario "Sound City" quando Grohl riuscì a portare allo Studio 606 Paul McCartney e i membri superstiti dei Nirvana, Krist Novoselic e Pat Smear, per registrare un brano inedito.
Del resto non è mai stato un mistero che tutti i membri dei Nirvana fossero grandi fan dei Fab Four e più di una volta hanno descritto la band come un incrocio tra Beatles e artisti come Sex Pistols e Black Sabbath.
Come fare karate con Bruce Lee
Una superband incredibile che in quell'occasione scrisse e registrò il brano inedito 'Cut Me Some Slack'. L'esperienza di quelli che Novoselic ribattezzò ironicamente i Sirvana, si è rivelata essere quantomeno emozionante per l'ex bassista della band guidata da Kurt Cobain che ne ha parlato in un'intervista con Guitar World.
Novoselic, che ha definito l'incontro con McCartney come niente altro che 'incredibile', ha raccontato di come il tutto sia nato da una email in cui Dave Grohl gli chiedeva se avrebbe avuto piacere ad entrare in studio con l'ex Beatles a Los Angeles: "Gli risposi amico, verrei anche a piedi da Washington se dovesse servire. Quindi sono volato fino a lì e me lo sono trovato davanti. Cercavamo di capire cosa fare e continuavo a pensare: 'per favore, non fatemi suonare il basso, non fatemi suonare il basso.'"
L'ipotesi di dover suonare il basso alla presenza del bassista di quella che è la band più famosa della storia era qualcosa che Novoselic trovava leggermente stressante: "Sarebbe stato come chiedermi di fare karate con Bruce Lee. Calci nel culo assicurati. Come dire 'Sì, farò un po' di boxe. Chi è il tuo sparring partner? Muhammad Ali. Beh, buona fortuna!'"
Una reunion dei Nirvana con McCartney
Come da previsione, a Novoselic fu chiesto proprio di suonare il basso, mentre per l'occasione Macca si dedicò alla voce solista e alla cigar box guitar.
Documentando come, partendo da una jam session, l'inedita band si trovò tra le mani 'Cut Me Some Slack', Novoselic ha raccontato: "Ovviamente mi hanno chiesto di suonare il basso, mentre Paul aveva questa specie di slide guitar e Dave era alla batteria. Però non funzionava. Poi mi sono reso conto che suonavano in Re, quindi misi in atto il vecchio trucchetto grunge e accordai il mio basso sulla stessa nota. Suonai qualche riff e boom! Paul entrò nel pezzo, Pat Smear lo sentiva e Dave buttò giù dei groove davvero fighi. Poi io e Paul abbiamo cominciato a scambiarci dei riff e tutto ha ripreso a funzionare alla perfezione. Avevamo rimesso in piedi la band, con la differenza che c'era questo chitarrista mancino molto figo, tale Paul McCartney, che cantava anche. Dovevo darmi dei pizzicotti per crederci. E ci abbiamo vinto anche un Grammy".
E un Grammy effettivamente 'Cut Me Some Slack' lo vinse, venendo premiata come Best Rock Song nel 2014.
Un esperimento talmente riuscito che qualcuno cominciò ad ipotizzare che i Nirvana potessero davvero riformarsi con McCartney al posto di Cobain:"In realtà si è trattato di un semplice divertimento. Però Paul McCartney ha detto che gli piacevano le mie linee di basso!"
In occasione di un concerto di beneficenza al Madison Square Garden nel dicembre del 2012 i Sirvana si riunirono sul palco per suonare dal vivo 'Cut Me Some Slack'. Prima dell'esibizione McCartney disse: "Poco tempo fa dei ragazzi mi hanno chiesto di fare una jam con loro. Mi sono presentato e in sala, continuavano a dire che non suonavano insieme da anni. Alla fine mi sono reso conto di essere nel bel mezzo di una reunion dei Nirvana".