Krist Novoselic dei Nirvana: nuova band, politica e nostalgia grunge

L’ex bassista dei Nirvana, da sempre impegnato in politica, presenta i Bona Fide Band, una sorta di tributo grunge con cui divulga la sua campagna elettorale

L’ex bassista dei Nirvana Krist Novoselic ha debuttato nei giorni scorsi con il suo nuovo gruppo, Bona Fide Band. Un debutto che musicalmente non è altro che un profondo e sentito omaggio ai Nirvana, Kurt Cobain e al grunge.

Le finalità della band, però, non sono esclusivamente circoscritte alla musica. Da sempre impegnato in politica, Krist Novoselic ha apertamente dichiarato che i concerti di Bona Fide Band saranno un mezzo per divulgare la sua campagna elettorale e il suo nuovo partito, Cascade Party.

Operazione nostalgia

In prima luogo, il profumo di tributo al grunge e Nirvana si è respirato già dai   primi spettacoli spettacoli che la band ha tenuto proprio nell'area di Washington, riservando la data del 21 giugno (giornata della Festa della Musica) ad Aberdeen, città natale di Kurt Cobain e dove Novoselic e il cantante e chitarrista dei Nirvana, si sono conosciuti, decidendo poi di suonare e formare una band. In secondo luogo, perché la scaletta dei Bona Fide Band includeva una canzone speciale per i fan dei Nirvana, “Love Buzz”. Il pezzo, originariamente degli Shocking Blue e presente nel loro secondo album AT HOME (1969), era stato, non solo coverizzato dai Nirvana ma persino scelto come loro singolo di debutto dall’etichetta Sub Pop nel 1988. Inoltre, con una versione leggermente rivista nel mix e nella struttura, il pezzo finì anche tra le tracce presenti nel primo disco dei Nirvana, BLEACH (1989).

Moltissimo grunge apersino nella formazione del gruppo: i Bona Fide Band sono  composti in buona parte da elementi provenienti da precedenti avventure musicali di Krist Novoselic, visto che le due cantanti Jillian Raye e Jennifer Johnson erano le voci dei 3rd Secret, super band che univa membri di titani del grunge come Pearl Jam (il batterista Matt Cameron), Soundgarden (il chitarrista Kim Thayil) e, appunto, l’ex bassista dei Nirvana. A chiudere la formazione dei Bona Fide Band ci sono Mark Pickerel, ex batterista dei  Screaming Trees (altra formazione seminale del grunge) e la chitarrista Kathy More. La sensazione evidente di “operazione nostalgia” che avvolge i Bona Fide Band quindi, è tutt'altro che sbagliata perché Krist Novoselic non ha formato questa band animato dall’idea di scrivere nuova musica o esplorare differenti scenari stilistici musicali. Da sempre impegnato in politica (tanto da candidarsi nel 2004 come vice-governatore dello Stato di Washington, sostenere attivamene nel 2008 la candidatura alle presidenziali di Barack Obama e poi prendere le distanze dal Partito Democratico) Krist Novoselic ha recentemente dato il via a una campagna presidenziale nello stato di Washington e, addirittura, fondato Cascade Party, un nuovo partito politico: i Bona Fide Band nascono apertamente come veicolo di promozione della sua politica, con l’intento di far crescere credibilità, autorevolezza e consensi al suo movimento.

"Non contamineremo i concerti con la politica"

Con queste motivazioni, per Krist Novoselic è bello che i concerti dei Bona Fide Band siano una celebrazione, anche se malinconica, del grunge. Tanto più, che il tutto sta avvenendo nella ricorrenza esatta del trentennale della scomparsa di Kurt Cobain. Pur non facendo segreto della finalità ultima di questa band, Novoselic ha comunque dichiarato: “Faremo semplicemente musica e cercheremo di rendere felici le persone, di intrattenerle. E se riporteremo alla mente ricordi e sentimenti di quegli anni, del grunge…beh, questa è la magia della musica. Non contamineremo i concerti con la politica. Ci limiteremo a far sapere che siamo qui a suonare per sostenere un nuovo partito e diremo alla gente: ‘per favore, firma la petizione se vuoi vedere un nuovo partito nello Stato di Washington.’ Non andremo sul palco per ammorbare la gente con un mucchio di retorica.”

Un’ultima nota musicale e di colore che lega i Bona Fide Band al mito dei Nirvana, è il fatto che Novoselic sia salito sul palco sfoggiando un basso elettrico Gibson, stesso brand che utilizzava ai tempi della band con Kurt Cobain e Dave Grohl. Krist Novoselic - che è altro oltre 2 metri - ha sempre prediletto i bassi Gibson per via delle loro dimensioni importanti. In una vecchia intervista aveva dichiarato: “Il fatto che questi bassi siano così grossi, per me che sono tanto alto è una fortuna. Sono grandi e pesanti…e questo incide sul suono che è denso, ricco di volume e presenza.”