18 febbraio 2025

Just Can't Get Enough,a la prima hit dei Depeche Mode

Come Just Can't Get Enough diventò la prima grande hit dei Depeche Mode e uno dei classici del synth pop grazie al gusto melodico di Vince Clarke

"Just Can't Get Enough" è uno dei brani più iconici dei Depeche Mode, pubblicato nel settembre 1981 come terzo singolo estratto dall'album di debutto "Speak & Spell" nel Regno Unito e il 18 febbraio del 1982 negli Stati Uniti.

Composto da Vince Clarke, il pezzo rappresenta un perfetto esempio del synth-pop britannico dei primi anni '80, caratterizzato da melodie accattivanti e ritmi elettronici coinvolgenti.

Fu per altro l'ultimo singolo ad essere scritto da Clarke, prima che il membro fondatore dei Depeche Mode decidesse di abbandonare la band nel novembre del 1981, poche settimane dopo la release di "Speak & Spell".

Non era passato molto tempo da quando quei giovanissimi ragazzi di Basildon, in Essex, avevano cambiato il nome da Composition Of Sound a Depeche Mode, proprio mentre il sound del Regno Unito stava prendendo una nuova forma.

Just Can't Get Enough andrò dritta nella Top 10 dei singoli più ascoltati del Regno Unito giocando un ruolo cruciale nel definire l'identità sonora della band.




Le origini di Just Can't Get Enough

Al sorgere degli anni '80 la scena musica inglese stava effettuando l'ennesimo momento di transizione veloce dopo l'arrivo del punk che aveva spazzato via tutta la pomposità del prog per portare il suono nelle strade.

Suono, che, in un'apparente corto circuito cominciò a prendere le band rock e trasportarle all'interno dei club, facendole ballare e regalando un ritmo assolutamente nuovo che, figlio illegittimo del funk, aprì ad una nuova ondata.

Punk da pista da ballo, i Depeche Mode e i loro synth cominciarono a farsi strada nel circuito dei locali britannici proponendo canzoni brevi e immediate come quelle punk ma farcite di suoni elettronici.

Nel cuore solo il desiderio di suonare e fare un singolo, un'attitudine che ben si abbinava con la giovane età - erano tutti tra i 18 e i 20 anni - e che si rivelò essere il trampolino di lancio giusto per arrivare alla registrazione del primo album "Speak & Spell".



Just Can't Get Enough,a la prima hit dei Depeche Mode
PHOTO CREDIT: Antoine Giacomoni|Wikimedia Commons

L'impatto di Vince Clarke e il successo di Just Can't Get Enough

E 20 anni aveva Vince Clarke quando scrisse uno dei riff di synth più iconici di tutta la storia del pop elettronico lasciandosi ispirare da una band da classifica come gli Spandau Ballet.

Il tastierista e membro fondatore dei Depeche dichiarerà infatti che 'Just Can't Get Enough' venne scritta dopo aver ascoltato 'To Cut A Long Story Short' degli Spandau, pubblicata proprio nel 1980.

Pur non essendoci una diretta somiglianza tra le due canzoni, ciò che colpì Clarke fu l'utilizzo del synth per fornire al brano un riff di sintetizzatore costante che facesse da scheletro ad un base molto ritmata.

Esattamente la stessa cosa che farà nel brano dei Depeche Mode, uno degli ultimi realizzare prima di lasciare la band che lui stesso aveva contribuito a fondare per proseguire la sua carriera prima con i Yazoo e poi con gli Erasure.

L'impatto di Vince Clarke su tutto il sound di "Speak & Spell" diventò particolarmente evidente dopo il suo addio e dopo che il sound dei Depeche cominciò a diventare sempre più cupo e vicino al blues.


Fu proprio il gusto della melodia di Clarke a dare al debut album un sound leggero che appare subito netto quando si ascoltano gli episodi del disco scritti da Martin Gore, 'Tora!Tora!Tora!' e 'Big Muff'.

La traccia racchiude la propensione di Clarke per le melodie contagiose e gli arrangiamenti elettronici brillanti e allegri. Con le sue linee di sintetizzatore vivaci, la struttura ripetitiva ma affascinante e i testi semplici ma efficaci, la canzone è diventata rapidamente una delle preferite dai fan.

Alla sua uscita, Just Can't Get Enough raggiunse il successo commerciale, segnando il primo grande successo nelle classifiche dei Depeche Mode.

Ha raggiunto l'ottavo posto nella UK Singles Chart e ha guadagnato terreno anche nei mercati internazionali, incluso il numero 26 nella classifica Billboard Dance Club Songs negli Stati Uniti. La popolarità della canzone fu ulteriormente amplificata dal video musicale di accompagnamento, che fu il primo video in assoluto della band, diretto da Clive Richardson.