Josh Freese è il nuovo batterista dei Foo Fighters
I Foo Fighters hanno svelato chi sarà il batterista che li accompagnerà in tour al posto di Taylor Hawkins. Si tratta del turnista di lusso Josh Freese
I Foo Fighters hanno sciolto la riserva e presentato il loro nuovo batterista, Josh Freese, durante l'evento in streaming organizzato per lanciare il tour in partenza questa settimana.
Freese, turnista di lusso, era stato il primo nome ad essere tirato in ballo per prendere il posto dello scomparso Taylor Hawkins.
Insieme a lui, i nomi più frequentemente accostati alla sezione ritmica dei Foo Fighters sono stati Atom Willard degli Against Me!, Matt Cameron dei Pearl Jam e, soprattutto, Rufus Taylor dei Darkness.
Josh Freese è il nuovo batterista dei Foo Fighters
I Foo Fighters hanno rivelato finalmente chi sarà il nuovo batterista della band dopo la tragica scomparsa di Taylor Hawkins avvenuta nel marzo 2022.
Una perdita, quella di Hawkins, di proporzioni enormi per la famiglia Foo Fighters e per il mondo della musica rock che ha gettato ombre su un possibile ritorno sulle scene della band.
Dave Grohl però, si sa, non è uno abituato a fermarsi e dopo i due grandi show di settembre in tributo all'amico e compagno di band, questa settimana i Foo Fighters torneranno in tour.
Dopo l'annuncio nelle scorse settimane di un nuovo album "But Here We Are" in uscita a il 2 giugno, si è fatto sempre più ansiosa la voglia del pubblico di scoprire chi avrebbe ricoperto un ruolo così importante come quello del nuovo batterista dei Foo Fighters.
La band di Dave Grohl lo ha svelato nel corso di "Foo Fighters: Preparing Music For Concerst", l'evento gratuito in streaming globale (disponibile ancora per un paio di giorni) sulla piattaforma Veeps .
Il nuovo batterista dei Foo Fighters è infatti Josh Freese, turnista di lusso che aveva suonato anche durante i Taylor Hawkins Tribute Concerts, ed era stato tra i primi ad essere accostati al ruolo.
Oltre a lui, nel corso dei mesi, si è parlato spesso anche di Atom Willard degli Against Me!, Matt Cameron dei Pearl Jam e Rufus Taylor dei Darkness. Nelle ultime settimane, soprattutto in seguito ad alcuni frasi di suo padre Roger Taylor, batterista dei Queen, era diventato Rufus il più atteso.
Ed invece, con una clip introduttiva che ha coinvolto altri giganti del ruolo, i Foo Fighters hanno svelato l'arrivo di Josh Freese.
In un momento dello streaming, infatti, è prima Chad Smith dei Red Hot Chili Peppers ad entrare nello studio dei Foo Fighters ma solo per dire che c'era un'auto da spostare. Poi è il turno di Tommy Lee dei Motley Crue con del cibo e di Danny Carey dei Tool che si presenta con due barboncini.
Un crescendo che porta la telecamera a spostarsi verso la batteria dove è posizionato Josh Freese che richiama l'attenzione della band per cominciare a suonare.
Nel set per l'evento in streaming, i Foo Fighters hanno suonato 9 brani, incluso un terzo inedito da "But Here We Are", 'Nothing At All', oltre ai brani già noti, 'Rescued' e 'Under You'.
Chi è Josh Freese?
Ma chi è Josh Freese? Josh Freese è un 'hired gun', un turnista di lusso che nel corso della sua carriera ha suonato con moltissime band della scena rock e punk americana. Un carriera di tutto rispetto, quella di Freese, che stando al database ufficiale di Discogs - come riportato da Loudwire - lo ha portato a suonare in ben 400 album.
Un vero veterano che ha messo le sue bacchette al servizio di artisti come Guns N'Roses, A Perfect Circle, Nine Inch Nails, Offspring, Devo, Paramore, Sting e Weezer.
Oltre ad aver suonato stabilmente con alcuni artisti - con i Guns N'Roses il contratto di due anni lo ha portato a lavorare per il controverso "Chinese Democracy" - ha anche collaborato a singoli album come "Fallen" degli Evanescence.
Non solo batterista, Freese ha anche lavorato in veste di co-autore per brani di Guns N'Roses, Queens Of The Stone Age ed A Perfect Circle, tra gli altri.
Una scelta che, se da una parte mira verso il top in fatto di qualità e professionalità, è forse stata consciamente indirizzata verso un nome più da addetti ai lavori al posto di qualche volto noto.
Non si sa ancora se Freese farà parte dei Foo Fighters solo come touring member o abbia lavorato anche in studio per le registrazioni dell'album. L'impressione è che la decisione di accogliere un musicista come Freese sia proprio per limitare la sostituzione ai live mentre, in studio, è lecito pensare che la batteria rimarrà appannaggio di Grohl.
But Here We Are, il nuovo album dei Foo Fighters
Il nuovo album dei Foo Fighters si chiamerà "But Here We Are" e uscirà il 2 giugno, come a dire 'nonostante tutto siamo ancora qua'.
Un lavoro che la band ha usato come terapia per superare tutti i traumi, trasformando la sofferenza in musica, grazie anche al supporto del collaboratore di vecchia data, Greg Kurstin.
Parlando di "But Here We Are", all'annuncio dell'album i Foo Fighters avevano descritto come una : "Una risposta brutalmente onesta ed emotivamente cruda a tutto ciò che i Foo Fighters hanno sopportato nell'ultimo anno. Una testimonianza dei poteri curativi della musica, dell'amicizia e della famiglia".
All'annuncio dell'album, i Foo Fighters hanno pubblicato il singolo del ritorno 'Rescued'.
La scorsa settimana la band di Dave Grohl ha fatto uscire un secondo estratto dal disco, 'Under You', una canzone che sembra affrontare direttamente il sentimento della perdita e la scomparsa di Taylor Hawkins.
"But Here We Are" è già disponibile in preorder sul sito della band in numerosi formati, incluso in vinile bianco.
But Here We Are tracklist
01. Rescued
02. Under You
03. Hearing Voices
04. But Here We Are
05. The Glass
06. Nothing At All
07. Show Me How
08. Beyond Me
09. The Teacher
10. Rest