La scorsa settimana è stata impegnativa per Jack White. Il rocker di Detroit ha pubblicato il suo nuovo album "Fear Of The Dawn" - il primo dei due già annunciati per il 2022 (l'altro è "Entering Heaven Alive" in uscita il 22 luglio) -, ha cominciato il suo tour e durante il primo show ha anche sposato a sorpresa la sua compagna Olivia Jean direttamente sul palco.
Tra le tante cose fatte dal leader di White Stripes e Raconteurs nei giorni scorsi, c'è stato anche il dare la sua versione dei fatti sul rapporto tra Beatles e Rolling Stones.
Secondo Jack White, infatti, per quanto grandi i Rolling Stones non avrebbero fatto altro che cercare di tenere il passo dei Beatles, copiandoli.
Jack White: "Gli Stones copiavano i Beatles"
Beatles o Rolling Stones? Per molti è un po' come chiedere se si vuole bene di più alla mamma o al papà, per altri è un contrapposizione logica come quella tra bianco e nero, o semplicemente una rivalità costruita ad arte dai giornali dell'epoca e diventata proverbiale.
Fatto sta che la dicotomia che ha caratterizzato due delle band che hanno maggiormente definito la storia del rock e gli anni '60, continua a far parlare anche nel 2022.
L'ultimo ad entrare a gamba tesa sull'argomento è stato Jack White, fresco di pubblicazione del suo nuovo album "Fear Of the Dawn".
Le dichiarazioni del musicista americano sono arrivate durante un'intervista con Mojo in cui, a dir la verità, stava cercando di complimentarsi con Mick Jagger per la sua intelligenza nel capire sempre cosa andasse maggiormente di moda.
"La gente vuole che i Rolling Stones fossero fighi, sporchi, rumorosi. Non vuole capire che i Rolling Stones erano continuamente a caccia di una hit e che alimentavano qualsiasi cosa fosse più di moda, copiando ciò che i Beatles avevano fatto la settimana prima", ha detto Jack White, "Accettare questa cosa rovina la fantasia e la fantasia è fantastica. Ho perso un sacco di tempo ad ascoltare quelle band. Non è un insulto il mio, è il loro modo di essere intelligenti e capire come stare al passo".
Parlando del suo preferito tra i membri dei Beatles, Jack White non ha dubbi: "Al 1000 per cento Paul McCartney. Get Back dimostra ciò di cui sono sempre stato convinto da quando avevo 13 anni. Senza Paul non ci sarebbero mai stati i Beatles. Tutti gli altri sono incredibili ma, teoricamente, potresti escludere dalla band qualsiasi altro membro dei Beatles e avresti comunque i Beatles. Certo, tutti sono dalla parte di George e del suo esser figo ma è facile essere quello nella stanza che non vuole fare niente. E' molto più difficile essere quello che vuole motivare tutti, nessuno pensa che quelli così siano fighi, ed è vergognoso. Perché sono quelle le persone che fanno succedere le cose, non sono un fa di quelli che non vogliono fare niente. E' demotivante".