Iron Maiden fanno causa ad un marchio di intimo
I legali della band hanno fatto causa al titolare del marchio americano di lingerie e intimo Maiden Wear accusando di creare confusione con il brand Iron Maiden
Gli Iron Maiden hanno fatto causa ad un cittadino americano che ha cercato di registrare il marchio "Maiden Wear" per vendere capi di intimo e lingerie.
Il nome, spiegano i legali della band, richiamerebbe troppo quello del brand Iron Maiden che - tra le tante cose - distribuisce anche vestiti come parte del merchandising.
La causa sarebbe stata fatta con l'accusa di creare confusione nei clienti sull'origine dei capi di abbigliamento i vendita da Maiden Wear che, però, sembrerebbero essere di altro tipo rispetto a quelli che nel documento presentato vengono citati come parte del merchandising.
Gli Iron Maiden fanno causa ad un brand di intimo
Nelle menti più fantasiose si potrebbe immaginare un duello sanguinoso tra Eddie, la mascotte degli Iron Maiden, e il manichino di un negozio con indosso un completino intimo.
Si tratterebbe della ipotetica copertina della attuale battaglia legale che vede coinvolti gli avvocati della leggendaria band heavy metal inglese e una nuova azienda americana produttrice di lingerie e intimo.
Che conflitto di interesse potrebbe mai esserci tra una delle formazioni metal più iconiche di tutti i tempi e un marchio che produce indumenti?
Apparentemente niente e, teoricamente, dovremmo tutti essere in grado di non confondere i diversi ambiti merceologici ma, si sa, band con Iron Maiden, Metallica o Kiss sono dei veri e propri brand, con tutti annessi e connessi.
Per questo motivo, gli avvocati degli Iron Maiden hanno intentato una causa legale nei confronti di una persona di nome Min Yu Chen per aver cercato di depositare il marchio "Maiden Wear" per vendere corsetti, reggiseni, lingerie e indumenti intimi di vario genere.
La teoria dei legali della band è che il marchio Maiden Wear potrebbe causare confusione negli acquirenti, considerato che gli Iron Maiden vende anche capi di abbigliamento come "t-shirt, canotte, maglie a maniche lunghe, pantaloncini, felpe, tute, giacche, cappelli, bracciali di pelle, sciarpe e scarpe".
Come fatto notare dai media statunitensi, è strano che - concentrandosi la causa sull'utilizzo della parola Maiden, i legali non abbiano mai avuto alcun problema con il marchio di intimo Maidenform distribuito in America da molto prima che la band si formasse.
Iron Maiden live in Italia nel 2023
Gli Iron Maiden torneranno in Italia nell'estate del 2023 per The Future Past Tour che vedrà in scaletta canzoni mai eseguite dal vivo dell’ultimo disco “Senjutsu” insieme a brani estratti da “Somewhere In Time”, leggendario album del 1986, oltre ai grandi classici.
Iron Maiden saranno a Milano per l'unica data italiana sabato 15 luglio 2023: la band sarà headliner del festival The Return Of The Gods.
Prima di loro sul palco saliranno Stratovarius, Epica, Blind Channel e The Raven Age.
STRATOVARIUS sono il gruppo capostipite della cosiddetta seconda ondata power metal europea di metà anni Novanta. I Finlandesi, grazie ad album come “Episode”, “Visions” e “Destiny”, hanno ridefinito le coordinate di un sottogenere amatissimo dai fan e torneranno in Italia ben cinque anni dopo la loro ultima apparizione.
EPICA sono una delle istituzioni in ambito symphonic metal, fondati nel 2002 e guidati dalla voce della bellissima Simone Simons. BLIND CHANNEL sono una delle formazioni più giovani e in ascesa della scena alternative metal, mentre THE RAVEN AGE sono una metal band inglese formatasi nel 2008 che sarà in tour con IRON MAIDEN anche nelle restanti date europee.
I biglietti per IRON MAIDEN – The Return Of The Gods Festival Milano sono in vendita su Ticketone.
Di seguito I dettagli dello show:
IRON MAIDEN
Stratovarius
Epica
Blind Channel
The Raven Age
Sabato 15 luglio 2023 - The Return Of The Gods Milano
Ippodromo Snai San Siro, Via Diomede 1, 20151 Milano
Apertura porte ore 14:00
Inizio concerti ore 16:00
Radiofreccia è la radio ufficiale del festival