Il più grande coro britannico elimina i Police dal repertorio

Il classico dei Police Every Breath You Take è stato eliminato dal repertorio del Rock Choir a causa del suo testo controverso

ll coro più grande del Regno Unito, il Rock Choir, ha deciso di eliminare dal proprio repertorio uno dei più grandi classici dei Police: Every Breath You Take.

La motivazione è da ricercarsi nel testo della hit pubblicata dalla band di Sting nel 1983 che è stato considerato troppo delicato per alcuni membri dell'orchestra.

Sui versi di Every Breath You Take si è tanto discusso nel corso degli anni, attribuendo ai versi a volte un significato romantico a volte, questa la versione più accettata, un'accezione negativa legata alla storia di uno stalker.

Nonostante Sting abbia in passato più volte dichiarato che il brano non riguardi specificamente un fenomeno di stalking amoroso, quanto il sentirsi osservati come nel Grande Fratello, la direzione del coro ha pensato di rimuovere il brano dal proprio catalogo.

Il più grande coro britannico elimina i Police dal repertorio

La controversia di Every Breath You Take

La canzone "Every Breath You Take" dei Police, pubblicata nel 1983, ha generato alcune controversie nel corso degli anni a causa del suo contenuto lirico, che alcuni interpretano come inquietante o simile a uno stalker. 

Molti ascoltatori inizialmente percepirono la canzone come una romantica ballata d'amore a causa della sua dolce melodia e dello slancio emotivo di Sting.

Tuttavia, i testi rivelano un tema più oscuro di ossessione, controllo e sorveglianza, con versi come "Every breath you take / Every move you make / I'll be watching you."

La prospettiva è possessiva e descrive qualcuno che osserva ogni azione di un altro, cosa che alcuni interpretano come indicativa di stalking piuttosto che di amore.

Sting, che ha scritto la canzone, ha chiarito nelle interviste che doveva parlare di ossessione e gelosia piuttosto che di romanticismo. Ha descritto il testo come dal punto di vista di un amante possessivo e disturbato. Lo ha persino definito "sinistro" e "brutto".

In alcune interviste, invece, l'artista inglese ha cambiato il tiro sottolineando come la storia non debba necessariamente avere un risvolto romantico quanto possa riferirsi, in maniera più ampia, al sentirsi osservati, come nel Grande Fratello di Orwell.

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