Eloy Casagrande, la prima volta con gli Slipknot è stata terribile
Il nuovo batterista degli Slipknot parla per la prima volta del suo arrivo dai Sepultura e delle difficili audizioni superate per ottenere il posto
Dopo molti spoiler, indizi sparsi e anticipazioni, meno di un mese fa gli Slipknot hanno annunciato ufficialmente Eloy Casagrande come nuovo batterista.
Ora l'ex membro dei Sepultura ha parlato per la prima volta dopo l'arrivo nella formazione di Corey Taylor, raccontando come sono andate le cose tra lui e gli Slipknot.
Casagrande è stato presentato per la prima volta davanti ai circa 1000 spettatori del Pappy+Harriet's, un barbecue bar nel deserto della California dove gli Slipknot hanno tenuto uno speciale show, anteprima del tour per i 25 anni di carriera.
Il musicista brasiliano ha preso il posto di Jay Weinberg, lasciato a casa dopo 10 anni negli Slipknot alla fine del tour 2023.
Casagrande e la audizioni con gli Slipknot
Meno di un mese fa gli Slipknot hanno ufficializzato l'arrivo di Eloy Casagrande dietro la batteria al posto di Jay Weinberg.
Un annuncio arrivato dopo settimane di speculazioni da parte dei fan che, ad onor del vero, hanno individuato abbastanza agevolmente il successore di Weinberg, complice anche l'addio quasi contestuale di Casagrande ai Sepultura.
Ora è lo stesso musicista brasiliano che, intervistato per la prima volta dall'inizio della sua nuova avventura, ha raccontato come sono state le fase di trattative tra lui e gli Slipknot.
Parlando a Veja Sao Paulo, Casagrande ha descritto la complicatissima audizione alla quale è stato sottoposto da parte di Corey Taylor e compagni.
E' stata proprio la band americana a mettersi in contatto con Casagrande, chiedendogli di firmare un accordo di segretezza e di inviare alcuni video: "Prima mi han chiesto tre canzoni, poi altre tre e mi han chiesto se avevo in programma di andare negli Stati Uniti. Sarei dovuto essere lì a gennaio con il mio progetto strumentale, Casagrande & Hanysz, quindi hanno spostato un po' il mio volo e ho passato cinque giorni a Palm Springs per fare le prove con tutte la band. Poi mi hanno chiesto di rimanere altri cinque giorni per registrare del materiale e credo che anche quello facesse parte dell'audizione. Mi hanno lanciato delle idee per capire come fosse il mio songwriting, volevano testarmi in ogni modo".
L'addio ai Sepultura
Dopo aver avuto atteso e ricevuto la conferma dell'interessamento della band, c'era un ultimo nodo da risolvere: quello con i Sepultura.
La storica band metal brasiliana si serviva da oltre dieci anni dei servizi di Casagrande che, dice, ha preso la decisione di lanciarsi nella nuova avventura a causa delle poche prospettive future, con un tour di addio già annunciato.
"Ho deciso di accettare il provino in vista della fine dei Sepultura. La band si sarebbe sciolta e non volevo andare in pensione a 33 anni. Ho deciso io di lasciare i Sepultura, anche se è stato difficile".
Ma le difficoltà per Eloy non sono finite lì e con l'arrivo negli Slipknot sono cominciate anche le tantissime canzoni da preparare senza preavviso, una modalità a dir poco sfidante.
"Mi hanno dato una scaletta il primo giorno, con alcune canzoni che non conoscevo, ma abbiamo suonato. Ero molto nervoso perché erano al completo ed è un bell'impatto trovarti tutti loro davanti. Sono cresciuto ascoltandoli e guardando i loro show.", ha aggiunto il batterista."All'inizio è stato terribile ma poi è andata meglio. Ogni giorno la scaletta cambiava, quindi avevo poche ore per imparare tutto. Alla fine è andata liscia e mi hanno aiutato".
Il futuro in studio con Casagrande
Anche gli Slipknot stessi si sono detti molto felici della scelta e il chitarrista Jim Root ha parlato in toni entusiastici del nuovo acquisto: "Dopo i primi show devo tornare alla modalità scrittura per realizzare qualcosa degno del drumming di Eloy, perché il ragazzo è di livello mondiale".
Non sono solo le qualità tecniche di Casagrande ad aver colpito il chitarrista degli Slipknot ma anche quelle umane. "E' rispettoso dell'eredità di Joey Jordison, che è stato una grande influenza. Ed è un ragazzo umile, davvero, e si capisce che vive per il suo strumento. Vedere quanta passione ci mette ravviva il mio amore per la chitarra. Appena è apparso il suo nome non abbiamo pensato a nessun altro.
A proposito di possibile nuova musica, con lo stesso Eloy coinvolto, Root ha aggiunto. "Ci lavoreremo presto, Eloy mi ha mandato qualche loop di batteria. E' uno che fa un sacco di video, suona nel suo studio, quindi mi ha mandato materiale di diversa durata e sto lavorando ai riff. E' roba complicata e c'è una traccia in particolare che, se riusciamo a renderla una vera canzone, sarà particolarmente caotica".