La passione per Taylor Swift sembra non risparmiare davvero nessuno, nemmeno un rocker puro come Eddie Vedder.
Il frontman dei Pearl Jam, che si apprestano a tornare con il nuovo album "Dark Matter", ha parlato dell'esperienza vissuta con le sue figlie in una delle date del The Eras Tour.
Vedder, intervistato da Mojo, ha spiegato di essere rimasto sorpreso dagli 'swifties', i fan della popstar americana, e del loro senso di comunità vicino allo spirito del punk.
Eddie Vedder: "Gli Swifties come la comunità punk rock"
Cosa hanno in comune il punk e Taylor Swift? Niente, se si pensa alla cantautrice americana come la popstar dei record, una delle donne più potenti della Terra in grado di spostare l'opinione pubblica, ipnotizzare milioni di spettatori con le sue heartbreak song da provincia americana e fatturare quanto una multinazionale.
Eddie Vedder, però, non è di questo parere e dice di essere rimasto stregato dall'atmosfera respirata durante uno dei concerti della Swift.
Il frontman dei Pearl Jam ha accompagnato le sue figlie ad una delle tappe del TheErasTour la scorsa estate, apparendo molto divertito sui social, inguainato in una giacca ricoperta di paillettes.
Un outfit che non ti aspetteresti da uno dei cantautori più puri del rock americano e completato da una t-shirt che faceva riferimento ai versi della hit 'Anti-Hero'.
Parlando dell'esperienza in una recente intervista a Mojo, Vedder si è addirittura spinto a paragonare quello che ha potuto vedere con i suoi occhi al concerto di Taylor Swift alla scena punk.
Un'atmosfera descritta come 'energica ed esaltante', quella respirata dal cantante dei Pearl Jam che, dice, è rimasto molto colpito dalla passione e dal senso di comunità mostrato dagli 'swifties', i fan di Taylor Swift.
Già da prima che arrivasse alla venue, la rockstar di Seattle ha apprezzato il legame creato tra i fan della Swift: "Ho creato braccialetti dell'amicizia con mia figlia e ho potuto ammirare la bontà di questi ragazzi, che si scambiavano braccialetti con messaggi diversi, testi e titoli di canzoni e frasi di buon auspicio. Hanno trovato la loro tribù: tutti d'accordo su qualcosa".
Uno spirito, quello mostrato dagli Swifties, che Vedder accomuna proprio a quello della sottocultura punk: "So che può sembrare assurdo ma mi hanno ricordato il pubblico del punk rock, l'essere stato sulla stessa lunghezza d'onda con tutti i reietti della mia città, tanto tempo fa. E stato qualcosa di potente".