Consigli per iniziare a suonare: divertendosi e senza sbatti

Inizia a suonare per divertimento, senza stress: è più semplice di quanto pensi e trasforma il tuo rapporto con la musica. Ecco le risposte ai dubbi più comuni

Questo è un tema che abbiamo spesso toccato su Radiofreccia: spronare gli appassionati di musica a suonare uno strumento. Senza mire da rockstar o ambizioni da virtuoso, solo per vivere la musica con una consapevolezza nuova e più profonda. Abbiamo raccolto le domande più frequenti degli Sfrecciati e risposto con consigli pratici e spunti per iniziare, senza stress, ma con tanto divertimento

Sono tanti gli appassionati di musica, persino gli esperti più curiosi, che avvertono quel prurito, quel desiderio stuzzicante di iniziare a suonare uno strumento musicale. Una fantasia che è un peccato resti tale. Perché, sebbene non sia necessario suonare uno strumento per vivere la musica e il rock come una seconda pelle, è altrettanto vero che strimpellare una chitarra, un basso, un pianoforte o una batteria - anche male e per puro divertimento - aiuta a vivere, sentire e capire la musica in modo diverso e speciale. E iniziare a farlo è molto più semplice di quanto si possa immaginare.

In questo primo anno su Radiofreccia, assieme ad Ambramarie o all’interno di Good Vibrations, spesso ho toccato questo tema che, a giudicare dai messaggi ricevuti, evidentemente accende l’interesse di molti Sfrecciati che coltivano questo desiderio. Così, ho raccolto le domande più frequenti tra quelle ricevute e ho preparato una serie di risposte, spunti e consigli che mi auguro possano spronare chi lo desidera a mettere finalmente le mani su una chitarra (o lo strumento che lo attira di più!).

Consigli per iniziare a suonare: divertendosi e senza sbatti

Premessa

Quando parliamo di chi desidera iniziare a suonare uno strumento, ci rivolgiamo a una categoria molto specifica di aspiranti musicisti. Non stiamo parlando di giovani che sognano una carriera professionale nella musica, che ambiscono a diventare eccellenti strumentisti o magari delle vere e proprie rockstar. Questi ultimi dovranno inevitabilmente dedicare la loro vita allo studio, seguendo un percorso accademico rigoroso e totalizzante, simile a quello di chi vuole diventare un medico o uno sportivo olimpico.

Noi, invece, ci rivolgiamo a chi, pur amando profondamente la musica, non ha mai trovato la spinta necessaria per prendere in mano uno strumento. Oggi, questa persona vuole finalmente provare, non per diventare il nuovo membro dei Dream Theater, ma per trovare un passatempo che la avvicini ancora di più alla musica che ama. Vuole sentirla, ascoltarla con maggiore consapevolezza, magari riuscendo a strimpellare il suo pezzo preferito. A questa persona piace l'idea di formare un piccolo gruppo di amici, con cui ritrovarsi un paio di sabati al mese, chiudersi in una sala prove o in un garage, e giocare a essere i Rolling Stones, gli Oasis, i Pearl Jam o i Foo Fighters, pasticciando qualche classico del rock.

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