Chris Cornell, in arrivo una seconda raccolta di cover?

Potrebbe arrivare presto un nuovo album di cover di Chris Cornell, seguito di "No One Sings Like You Anymore" del 2020.

Questo è quanto emerge dal post pubblicato da Vicky Cornell per celebrare quello che sarebbe stato il 60esimo compleanno del frontman di Soundgarden e Audioslave.

Nell'ormai rituale post in memoria di suo marito, scomparso nell'estate del 2017, la vedova Cornell ha condiviso alcuni secondi di una sua cover di 'Fast Car', hit di Tracy Chapman, lasciando intendere che si tratti solo di un assaggio.

I 60 anni di Chris Cornell

Il 20 luglio è una giornata strana per gli appassionati di musica rock, una giornata maledetta in cui si intrecciano la vita e la morte di due grandi artisti e due grandi amici: Chris Cornell e Chester Bennington.

Nel giorno del compleanno del frontman di Soundgarden e Audioslave - sarebbero stati 60 anni la scorsa settimana - scompariva tragicamente la voce dei Linkin Park. I due erano molto amici, un legame quasi famigliare che, in seguito alla scomparsa di Cornell nel maggio del 2017, andò a rafforzarsi drammaticamente il 20 luglio dello scorso anno con la tragica morte di Bennington, secondo molti non avvenuta casualmente in quella giornata.

Proprio per ricordare quelli che sarebbero stati i 60 anni di suo marito, Vicky Cornell ha affidato ai social un lungo messaggio di amore e ringraziamento per i fan che tengono in vita Chris con i loro pensieri e il loro affetto. Una celebrazione, dice, dell'uomo, del marito, del padre ma anche del grande talento creativo che ha cambiato la vita di molti.

"Un'icona che ha dato molto a tutti noi, con una voce unica, la sua poesia, la sua creatività, una vita che è stato un dono per tanti" e che, dice Vicky, ha ancora tanto da dare.

Nel post è infatti possibile ascoltare un estratto di una cover fatta da Chris Cornell, quella di 'Fast Car', hit pubblicata da Tracy Chapman nel 1988, con la promessa che arriverà altro materiale.

Il seguito di No One Sings Like You Anymore

A fine 2020 era uscito in digitale "No One Sings Like You Anymore", primo album postumo di Chris Cornell che metteva insieme cover di artisti come Guns N'Roses e John Lennon, poi dopo pochi mesi reso disponibile anche in formato fisico.

Dieci brani suonati, registrati, masterizzati e compilati da Cornell quando era ancora in vita all'interno del suo studio casalingo, con l'aiuto del produttore Brendan O'Brien.

Un disco creato dall'inizio alla fine da Chris al quale, aveva fatto sapere Vicky Cornell nel 2021, avrebbe fatto seguito un secondo capitolo.

In mezzo una serie di contestazioni e cause legali con i membri superstiti dei Soundgarden per una serie di canzoni alle quali Cornell stava lavorando con la band. Una lunga diatriba che sul finire dello scorso anno si è conclusa con un accordo amichevole che, si spera, possa portare alla pubblicazione del materiale inedito rimasto negli archivi.

Una situazione non propriamente facile e ancora tutta in divenire che, però, stando a quanto lasciato intendere dalla vedova Cornell, potrebbe essere quantomeno interrotta da una seconda raccolta di cover.