Brian May approva Yungblud: "Come Freddie agli esordi"
Il chitarrista dei Queen ha supportato pubblicamente Yungblud accostando le reazioni al giovane artista inglese a quelle suscitate da Freddie Mercury agli esordi
Brian May ha dato il proprio parere su Yungblud e ha approvato il giovane artista inglese accostandolo a Freddie Mercury.
Il chitarrista dei Queen ha condiviso la cover di 'We Are The Champions" registrata da Yungblud per Apple Music corredando il video con un sigillo di approvazione che non ammette repliche.
Con 25 anni, svariati EP e tre album all'attivo, Yungblud è senza ombra di dubbio uno dei giovani artisti che maggiormente ha saputo catalizzare l'attenzione negli ultimi anni. Dominic Harrison, questo il vero nome dell'artista di Doncaster, è riuscito a portare dalla sua una vera e propria legione di giovani tanto con la musica, quanto con un carisma invidiabile e la scelta di farsi carico delle istanze di una generazione senza mai tirare indietro la gamba.
Una talento che ha trasformato Yungblud velocemente da uno dei più interessanti artisti 'up and coming' ad una star.
Brian May: "Yungblud come Freddie Mercury"
Ora arriva anche il sigillo di uno che in materia di rockstar dovrebbe capire qualcosa: il chitarrista dei Queen Brian May.
May ha condiviso la cover acustica di We Are The Champions registrata da Yungblud alcune settimane fa per Apple Music accompagnata da un video che mostra immagini in studio e i fan in delirio.
A corredare il post, una caption in cui Brian May esprime tutta la sua stima per Yungblud supportando il giovane artista inglese e paragonandolo addirittura a Freddie Mercury.
"Ogni tanto, mentre scrolli pigramente lo schermo, ti imbatti in qualcosa che ti fa dire 'Wow' e devi solo premere il pulsante 'segui'. Molto di classe", ha scritto Brian May sotto il video di Yungblud.
Il leggendario chitarrista dei Queen ha poi puntato direttamente il dito contro i puristi che, al contrario, possono non apprezzare il personaggio di Yungblud. Per farlo May scomoda addirittura Freddie Mercury, paragonandolo proprio al giovane artista inglese: "Per me è stata un'epifania. Sorrido dolcemente a tutti quelli che commentano 'noooo'. Ricordo chiaramente lo stesso tipo di derisione vomitata su Freddie quando abbiamo cominciato con i Queen. Appena vedo qualcuno che riesce a ispirare reazioni così forti - sia positive che negative - sono sicuro che questa persona sia una star. Ma continuate semplicemente a scalciare, se ne avete bisogno. Forse vi farà sentire meglio, ma noi altri continueremo ad avere la mente aperta".