Billy Corgan rivendica il suo posto nel mondo come chitarrista.
I suoi Smashing Pumpkins sono annoverati in qualsiasi classifica anni '90 che si rispetti come una delle rock band più importanti e dischi come Mellon Collie & The Infinite Sadness sono spesso considerati come album capolavoro ma Billy Corgan crede di dover ricevere maggiore affetto.
Una personalità sicuramente spigolosa quella del musicista di Chicago che tra complessità emotive ed uscite da grandeur non sempre ha saputo ritagliarsi le simpatie di tutti ma che fa parte di un carisma fondamentale per il successo degli Smashing Pumpkins.
Se la sua voce è più che riconoscibile e alcuni dei brani da lui scritti dei classici moderni, Corgan pensa che le sue doti da chitarrista non siano mai state veramente riconosciute da media e colleghi.
Billy Corgan crede di non essere apprezzato abbastanza come chitarrista
Billy Corgan è un grande chitarrista? Se lo chiedete al diretto interessato la risposta è affermativa e, anzi, il parere del leader degli Smashing Pumpkins è che sia un problema degli altri.
Intervistato da Guitar World, il leader della rock band di Chicago ha espresso tutta la sua perplessità nel vedersi costantemente escluso da ogni classifica che incorona i migliori chitarristi.
Tutti ricordano Corgan come un grande autore, una delle voci degli anni '90, un artista visionario e prolifico - forse un po' troppo - ma mai come un grande chitarrista e questo, dice, è un'ingiustizia.
"Molti nemmeno riconoscono il mio contributo come chitarrista, non si rendono nemmeno conto che molte delle chitarre sono suonate da me", ha detto Corgan alla rivista. "Ci sono tutte queste stupide classifiche sui migliori chitarristi del mondo e io non sono mai inserito o, alla peggio, mi mettono alle spalle di gente che potrei doppiare. Non voglio offendere nessuno ma sai. Sono abbastanza bravo come chitarrista da capire chi è un grande con lo strumento".