Axl Rose sta meglio, i Guns N'Roses riprendono il tour

Migliorano le condizioni di salute di Axl Rose. Dopo la cancellazione della data di Glasgow, i Guns N'Roses tornano in tour e domenica saranno a Milano

Il frontman dei Guns N'Roses Axl Rose ha condiviso nelle scorse ore un aggiornamento sul suo stato di salute dopo l'annullamento del concerto di Glasgow.

Dopo aver portato a casa, non senza difficoltà, una doppia data a Londra, i Guns N'Roses si sono trovati a dover annullare il live scozzese per non meglio precisate condizioni di salute.

La band si esibirà domenica 10 luglio allo stadio di San Siro a Milano, unica data italiana.

Axl Rose sta meglio

Pochi giorni fa i Gun N'Roses hanno annullato la data del tour prevista al Glasgow Green, in Scozia, a causa di non meglio specificate problematiche mediche.

Senza fare riferimento ad alcun membro in particolare, la band americana aveva comunicato che la decisione era stata presa in a causa di problemi di salute e su consiglio dei medici.

Dopo una serie di speculazioni, è stato il frontman della band Axl Rose ad uscire allo scoperto e a comunicare che è lui il membro della band colpito da problemi e di essere in fase di recupero.

"Ci scusiamo per l'inconveniente del rinvio della data di Glasgow", ha scritto Axl Rose. "Ho seguito il consiglio dei medici per riposare la voce e sto lavorando con un vocal coach per risolvere alcuni problemi. Sembra stia andando bene, grazie a tutti. Alla fine si tratta di darvi il meglio, io, la band e tutta la crew siamo focalizzati su questo."

Rose ha poi confermato che il concerto di questa sera a Monaco di Baviera si terrà come previsto, rassicurando, di fatto, anche i fan italiani che attendono i Guns N'Roses domenica 10 luglio per l'unico show della band nel nostro paese allo stadio di San Siro a Milano.

Axl Rose sta meglio, i Guns N'Roses riprendono il tour

Gli ultimi live dei Guns N'Roses

Sembrano quindi confermati i problemi di voce che, pare, avessero interessato Axl Rose già nelle precedenti date tenute a Londra nello stadio del Tottenham Hotspur.

I Guns N'Roses avevano suonato venerdì e sabato scorso nella capitale inglese e, stando a quanto riportato dai presenti, in entrambe le sere ci sono stati dei problemi.

Lo show del venerdì è cominciato con ben due ore di ritardo, obbligando il supporter Gary Clark Jr. ad annullare la sua esibizione per poter permettere ai Guns di salire sul palco. Il secondo, invece, ha visto un set ridotto con solo 19 canzoni suonate invece di 22 e l'eliminazione dalla scaletta di classici come November Rain e Rocket Queen.

Sono settimane complicate per gli appassionati di musica che, pur ben felici di un ritorno ai live, si stanno trovando ad affrontare la salita dei contagi di coronavirus. Red Hot Chili Peppers, Whitesnake e Greta Van Fleet hanno cancellato alcuni show per questo motivo e Mick Jagger ha tenuto tutti i fan degli Stones con il fiato sospeso. Per questo il timore dei fan dei Guns N'Roses era che anche questa volta potesse essere stato il coronavirus a mettere il bastone tra le ruote ma sembra che si tratti solo di un 'semplice' problema di voce per Axl.

Tra le ipotesi trapelate inizialmente in rete c'era anche quella secondo cui, dopo il primo show di Londra, Axl Rose sarebbe stato colpito da un attacco di panico. La cosa avrebbe in qualche modo avuto un effetto anche sulla voce, motivo che lo avrebbe spinto a ridurre le canzoni nella scaletta della seconda serata e ad abbassare di tonalità quelle cantante.