Arriva nei cinema One To One: John & Yoko
Arriva nei cinema One To One: John & Yoko
Nelle sale dal 15 al 21 maggio come evento speciale “ONE TO ONE: JOHN & YOKO”, il docufilm del regista Premio Oscar® Kevin Macdonald, presentato in anteprima all’ultima Mostra del Cinema di Venezia.
È l’inizio degli anni ’70 e John Lennon e Yoko Ono lasciano il Regno Unito per trasferirsi a New York: sono la coppia d’oro della controcultura, il loro impegno politico e sociale è incessante in quei mesi, al fianco di personaggi come Allen Ginsberg e Jerry Rubin, ma stanno anche cercando Kyoko, la figlia Yoko, e sono preoccupati per le intercettazioni dell’FBI.
Nel loro piccolo appartamento, che è stato fedelmente riprodotto per il film, la tv è la finestra sul mondo: le immagini della scena politica e sociale con gli orrori della guerra in Vietnam e le prime crepe del Watergate si rincorrono sullo schermo, alternandosi a jingle pubblicitari spensierati, come sorrisi forzati che non bastano a nascondere il malcontento del popolo che insorge.

Affascinati da un'inchiesta sui bambini del Willowbrook State School, organizzano l’evento benefico One to One Benefit Concert: due concerti che si tengono il 30 agosto 1972 (pomeriggio e sera) al Madison Square Garden di New York con la Plastic Ono Elephant's Memory Band e che rimarranno l’unico live completo di Lennon dopo i Beatles.
Il film unisce musica live, con l’audio del One to One Benefit Concert rimasterizzato e prodotto da Sean Ono Lennon, e intimità con inediti filmati casalinghi e numerose registrazioni di telefonate di John e Yoko con amici e collaboratori, offrendo una prospettiva unica su un periodo fondamentale nella vita di una delle coppie più iconiche della storia della musica.
Racconta Kevin Macdonald «Fin dall'inizio ho deciso che non sarei andato a cercare vecchi uomini sui loro letti di morte per ottenere un aneddoto su John Lennon, che probabilmente avevano già raccontato (…) Ho pensato: c'è abbastanza materiale qui che potremmo semplicemente lasciarli parlare da soli, permettere al pubblico di origliare rendendo questo parte del gioco».
I Bed-In di Lennon & Yoko
Quando John Lennon e Yoko Ono si sposarono, nel marzo del 1969, sapevano che l'evento sarebbe finito sui media di tutto il mondo. Un'occasione che i due artisti pensarono di sfruttare per portare all'attenzione della stampa le loro posizioni contro la guerra che in quei mesi stava imperversando in Vietnam e invocare la pace nel mondo.
Per farlo, pensarono di sfruttare la loro luna di miele per realizzare una protesta non violenta sulla falsa riga dei sit in in cui i manifestanti si sedevano per terra fino a quando non venivano arrestati o allontanati dalle forze dell'ordine. La loro protesta si sarebbe chiamata 'Bed-In' e, come da nome, si sarebbe svolta in un letto, più precisamente in due letti: quelli di due hotel.
Il primo Bed - In si tenne nella suite presidenziale dell'Hilton Hotel di Amsterdam dove, per circa una settimana, invitarono giornalisti di tutto il mondo per parlare di pace-
Successivamente la coppia decise di replicare la protesta e portare il messaggio anche in Nord America. Inizialmente l'idea era di fare il Bed-In nella 'loro' New York ma, dopo essere stato condannato per possesso di cannabis un anno prima, a Lennon non era permesso entrare negli Stati Uniti.
Di qui il cambio di rotta verso le Bahamas ma, dopo una sola notte, decisero di cambiare nuovamente meta a causa del troppo caldo. Lennon e Yoko atterrarono allora in Canada dove, dopo aver trascorso alcuni giorni a Toronto, si spostarono a Montreal
Lì occuparono il Queen Elizabeth Hotel per una settimana ed è proprio nella città canadese che registrarono Give Peace a Chance.